martedì 28 agosto 2012

Mo FARAH, feedback olimpico

10'000m Olimpiadi di Londra
Comincio da quello che ho segnalato per primo, proprio Mo FARAH che ho avuto l'onore di incontrare all'ultima gara con sponsor ADIDAS, poco prima che partisse per l'Oregon e si trasformasse in una (quasi) imbattibile macchina da corsa (vd. post 06/01/2011). L'abbiamo visto fin dai Campionati Europei indoor 2007 (vd. post 18/06/2011) in commemorazione alla morte di Cosimo CALIANDRO e passo passo fino ai trionfi di Londra: alla mezza di NYC 2011 (vd. post 22/03/2011), come emigrante per migliorare i risultati (vd. post 24/03/2011), vincitore su The Mall (vd. post 31/05/2011), il record europeo sui 10'000m (vd. post 06/06/2011) e l'analisi della prestazione (vd. post 09/06/2011), zingaro dell'atletica (vd. post 03/08/2011), la sconfitta sui 10'000m ai Mondiali di Daegu (vd. post 29/08/2011), compagno di Dathan RITZENHEIN (vd. post 24/02), un motivo per leggere il libro del suo allenatore (vd. post 17/08) ... ecco le due gare che lo hanno consacrato @ Official Olympic Channel by the IOC
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Due progressioni molto simili negli ultimi due giri: [62"09 + 53"48] nei 10'000m, [61"10 + 52"94] nei 5'000m senza che nessuno riuscisse a contrastare veramente la sua leadership nell'ultimo giro. Qualcuno vuole divertirsi a confrontarle con le prove olimpiche di 40 anni fa (vd. post 01/03/2011)?
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Ho visto Mo un po' distratto nelle 2 miglia a Birmingham, di sicuro molto stanco, ma non deve mollare la presa per altre due settimane perché incrocerà Haile GEBRSELASSIE nella Great North Run, la più partecipata mezza maratona al mondo.

19 commenti:

Gianmarco Pitteri ha detto...

... e di questo, che mi dici?

http://respibelt.com/

Enrico VIVIAN ha detto...

vedo studi di qualche anno fa

forse fra le attrezzature a disposizione del gruppo di SALAZAR è quella più abbordabile

personalmente non ci credo molto

conosci qualcuno che la usa?

Gianmarco Pitteri ha detto...

Infatti, il cosiddetto "collo di bottiglia" della prestazione non è lì...

Comunque l'aggeggio fa curiosità... nessun conoscente purtroppo!

Enrico VIVIAN ha detto...

magari fosse quello il collo di bottiglia!

Gianmarco Pitteri ha detto...

... saremmo tutti col Powerbreathe... ;-)

Enrico VIVIAN ha detto...

ecco un altro pezzo che mi sono perso! in questo mondo c'è posto per tutto e tutti!

Gianmarco Pitteri ha detto...

Ah ah ah, pensa che conosco uno che ci si "allenava" per un'ora al giorno...

Dopo vari mesi (e prestazioni invariate!), ha capito che era meglio andare a fare le ripetute... :-)

Enrico VIVIAN ha detto...

scelta saggia e fruttuosa

Filippo Lo Piccolo ha detto...

Beh, passo di qui per farti ancora i complimenti... davvero in pochi scrivono cose così interessanti e sensate sui blog!
Poi così largo spazio al mondo running USA che vedo con tanto entusiasmo un barlume di luce contrapponibile allo strapotere degli altipiani africani...
In bocca al lupo per tutto il resto, running attivo in primis!

Drugo ha detto...

Ho trovato le gare del mezzo fondo un po' deludenti dal punto di vista spettacolare.
Mi spiego. Ormai la gara si gioca tutta sull'ultimo giro e mezzo dove gli atleti di punta tirano come dei dannati. La prima parte di gara diventa un inutile preambolo.
Mi pare 5000 e 10000 siano diventati degli 800 con un riscaldamento molto lungo. Un tempo si vedevano schermaglie e prove di fuga, era molto piu' divertente.
Che ne pensi tu ?

Gianmarco Pitteri ha detto...

Dico la mia: l'unico modo che avevano per provare a battere Mo Farah era quello di impostare una gara tiratissima dall'inizio. Ovvio che se nessuno lo fa, quello col miglior finale ci va a nozze...

Enrico VIVIAN ha detto...

@Filippo: GRAZIE UOMO! sei sempre molto gentile con me! ti leggo sempre molto performante (quale problema ti preoccupa?) e attento alle tue amate ADIDAS!

@Drugo: hai ragione! pur sapendo che Mo era difficilmente battibile in volata, non è stato fatto molto per impensierirlo, tranne gli etiopi nei nei 10'000 (commovente Gebre GEBREMARIAN); nei 5'000m ci voleva un LAGAT più in forma (ti ricordi i 3'000m Mondiali indoor? vd. post 15/03), anche senza contare sull'apporto dei compagni di squadra (LOMONG? RUPP? parrocchie diverse); kenyani non pervenuti, non nel modo in cui si poteva immaginare

@Gianmarco: una gara magari non tiratissima, ma una progressione più intensa negli ultimi 2-3 giri; ho indicato apposta le gare di Monaco, perché Lasse VIREN vinse sfiancando tutti fin dal penultimo giro e anticipando atleti considerati più veloci di lui

Gianmarco Pitteri ha detto...

Sicuramente qualcosa dovevano provare, nei 10.000 ancora ancora, ma nei 5.000 proprio niente, troppo facile... ;-)

Enrico VIVIAN ha detto...

d'accordo! ovviamente tutte queste valutazioni sono da spettatori tifosi, perché chi è nell'arena ha ben altra visione!

la grandezza di un atleta si misura anche dalla capacità di "congelare" le gare secondo i propri programmi

Filippo Lo Piccolo ha detto...

"Ehi Man" avrei voluto sussurarlo quest'anno in rimonta magari un'altra volta... a Central Park.
Ma anche per me è il momento di fare luce su una questione, e sarà a settembre.
Ho la diagnosi: il "rigonfiamento" che mi porto da un paio d'anni (dal 2010) in realtà ho accertato che è una calcificazione all'osso, che è il perone.
Da qui i continui e persistenti dolori ed infiammazioni sul peroneo.

Quest'estate... rovinato del fruttuoso lavoro per un peggioramento della situazione e brutta infiammazione tendinea.
Niente Chicago, niente New York per ora.

Prima mi sistemo per bene, poi si vedrà, almeno sono determinato...

No, le mie amate Adidas (ma in realtà è anche l'azienda che crede tanto in me a creare questo legame) non c'entrano affatto niente.
Saranno i 13 anni di attività continua e logorante?
Ne sai qualcosa pure te mi sa...

Hai visto, per esempio che è successo a Dathan... le indoor sbagliate nel momento sbagliato ed il tendine d'achille gli è sfuggito dal suo controllo...
Alle volte puoi farci tutta l'attenzione che vuoi ma un conto lo devi pur pagare...

Ma con la passione che ci contraddistingue alla mia età si è ancora molto "ragazzi", non vedo l'ora di ripartire!

A presto Man!

Enrico VIVIAN ha detto...

GRAZIE per le ANTICIPAZIONI!

Prenditi il tempo che serve per guarire al meglio. Altrimenti la corsa diventa una tortura.

La battuta sulle ADIDAS non c'entrava con l'infortunio: è che a ogni recensione di un nuovo modello mi stupisci! Sei meglio di Runner's World!

Enrico VIVIAN ha detto...

dimenticavo di Dathan ... bravo ragazzo che tengo sott'occhio - vd. post 24/02

Giuse ha detto...

Gebre vs Mo...

Mammamia... speriamo siano entrambi al TOP... saranno fuoco e fiamme!!!!

Ke spettacolo!

Ps: complimenti a tutti per i fantastici commenti di altissima qualità. Il bello di questo blog è che non solo gli articoli sono di sostanza, ma i commenti dei lettori (e quindi i lettori) sono di alto livello!!!

Enrico VIVIAN ha detto...

di solito Gebre si presenta al meglio in questi appuntamenti, non so quanto ci riuscirà Mo, fra un impegno e l'altro ... due medaglie d'oro e due gemelle appena nate pesano!

spero di attirare commenti seri finché mantengo un minimo di serietà: avevo paura di scatenare il putiferio su alcuni argomenti - vd. remore nel post di esordio 09/01/2011

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