sabato 15 agosto 2020

meditato Harari

Da adolescente ero un ragazzo tormentato e irrequieto: non capivo perché ci fosse così tanta sofferenza nel mondo e nella mia vita (pag.405)...


Quando cominciai a studiare all'università, pensai che sarebbe stato il posto ideale per trovare le risposte che cercavo. Ma rimasi deluso.


Poche ore di meditazione Vipassana mi mostrarono che non avevo alcun controllo di me stesso: il flusso della mente è collegato con le sensazioni del corpo.
  • LA SFIDA TECNOLOGICA (1-4 / 104) il genere umano sta perdendo la fede nella narrazione liberale che ha dominato la politica globale degli ultimi decenni, proprio quando la convergenza delle tecnologie biologiche e informatiche ci mette di fronte alle più grandi sfide che l'umanità abbia affrontato
  • LA SFIDA POLITICA (5-9 / 92) la convergenza delle tecnologie informatiche e biologiche minaccia il cuore dei valori moderni di libertà e uguaglianza; qualsiasi soluzione per la sfida tecnologica richiede necessariamente la cooperazione globale; ma il nazionalismo, la religione e la cultura dividono l'umanità in parti ostili e rendono molto difficile cooperare a livello globale
  • DISPERAZIONE E SPERANZA (10-14 / 72) la sfida è senza precedenti e il disaccordo profondo, ma possiamo affrontare la situazione se controlliamo la paura e guardiamo al futuro con un po' di umiltà
  • VERITÀ (15-18 / 52) se vi sentite sopraffatti e confusi dalla difficile situazione del pianeta, siete sulla buona strada; i processi globali sono divenuti troppo complicati perché una qualsiasi singola persona possa comprenderli; dunque come conoscere la verità sul mondo, ed evitare di essere vittime della propaganda e della disinformazione?
  • RESILIENZA (19-21 / 80) come si vive in un'epoca di disorientamento, quando le vecchie narrazioni sono andate in frantumi e nessuna nuova narrazione è ancora emersa per sostituirle?
Dopo il primo corso nel 2000 cominciai a meditare per due ore al giorno e ogni anno mi prendo un lungo periodo di ritiro meditativo per un mese o due.
  1. DISILLUSIONE (19 / 24) la fine della storia è stata rimandata
  2. LAVORO (43 / 34) quando sarete grandi potreste non avere un lavoro
  3. LIBERTÀ (77 / 34) i Big Data vi guardano
  4. UGUAGLIANZA (111 / 12) chi possiede i dati possiede il futuro
  5. COMUNITÀ (123 / 10) gli esseri umani sono dotati di corpi
  6. CIVILTÀ (133 / 22) esiste una sola civiltà al mondo
  7. NAZIONALISMO (155 / 22) problemi globali necessitano di soluzioni globali
  8. RELIGIONE (177 / 14) adesso Dio serve la nazione
  9. IMMIGRAZIONE (191 / 24) alcune culture potrebbero essere migliori di altre
  10. TERRORISMO (215 / 14) non abbiate paura
  11. GUERRA (229 / 14) mai sottostimare la stupidità umana
  12. UMILTÀ (243 / 20) non siete il centro del mondo
  13. DIO (263 / 8) non pronunciare il nome di Dio invano
  14. LAICISMO (271 / 16) riconoscete le vostre ombre
  15. IGNORANZA (287 / 8) sapete meno di quello che credete di sapere
  16. GIUSTIZIA (295 / 10) il nostro senso di giustizia potrebbe essere datato
  17. POST-VERITÀ (305 / 18) alcune notizie false durano per sempre
  18. FANTASCIENZA (323 / 16) il futuro non è come lo vedete nei film
  19. ISTRUZIONE (339 / 14) il cambiamento è la sola costante
  20. SENSO (353 / 52) la vita non è una narrazione
  21. MEDITAZIONE (405 / 14) osservate soltanto
La meditazione non è l'unica via per fare tutto ciò: per alcuni la psicoterapia, l'arte o uno sport possono risultare più efficaci.

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