### sto post ha rischiato di uscire incompleto;
mi è stato prestato da Gas il libro La Valle dell'Orco di Umberto MATINO
e ho dovuto finirlo prima di partire per NYC;
mi è stato prestato da Gas il libro La Valle dell'Orco di Umberto MATINO
e ho dovuto finirlo prima di partire per NYC;
aveva ragione il recensore nel GdV 09/01 (vd. post 26/01)
"interrompere la lettura prima di giungere all'ultima pagina è un'impresa" ###
NYC 2009 - Top Of The Rock mano ferma su fotocamera compatta Fuji FinePix f30 |
Sabato 22/10 ho eseguito un'ultima prova di sintonizzazione sui ritmi gara con un allenamento in circuito di 3,615km da ripetere quattro volte senza pause. Il primo passaggio è a 2km, il secondo è la chiusura di 1,615km che comprende un dosso di notevole impegno quando si corre in soglia. Di solito utilizzo il percorso per frazionati fino a 3km, in modo da recuperare nella porzione più disagiata. In questo caso la pendenza salita-discesa è servita per ulteriore qualificazione a simulare in parte i saliscendi di NYC, almeno nelle mie fantasie.
loop Levà-Longhella-Boscaglie (vd. Google Maps) |
12'31" = 6'55" + 5'36"
12'33" = 6'56" + 5'37"
12'28" = 6'54" + 5'34"
Alcune soddisfazioni: completo da gara (in particolare scarpe+calzini), tutto solo in campagna, ritmo regolare dall'inizio alla fine sotto 3'30", concentrazione sempre più focalizzata di giro in giro (a pelare le curve, a scansare le irregolarità dell'asfalto, a compensare il dorso della strada). Quando corro così mi faccio paura. Niente di particolare, ma questo allenamento è arrivato al termine di quattro giorni consecutivi di impegno aumentato rispetto allo standard. Poi al quinto ci pensarono i ponti di Venezia e Tommaso in spalla a spezzare le articolazioni!
Il Grande Sport nr.144 (vd. link sito - rivista pdf) le performance che riscuotono simpatia meglio Adamo o Steve JOBS? o la bella addormentata? |
Mi è rimasto tanto male alla caviglia sinistra. Il mio primo pensiero al mattino è "come appoggiarla al meglio?". Ci ho fatto ancora qualche seduta di CEMP (vd. post 05/10) e di ultrasuoni. Sento l'effetto nelle ore successive, perché c'è una reazione fastidiosa che poi rientra. Che fare? Non c'è tempo per altro prima di NYC. Fornendole tutto il supporto del caso, spero che regga fino in fondo. Al rientro prevedo adeguato recupero e seria analisi della funzionalità, anche perché questo disordine all'assetto mi scombussola molto. In particolare il ginocchio sinistro in zona mediale e la schiena nella fascia lombare.
NYC 2009 - vista da Central verso sud; ESSEX HOUSE al centro del mirino (ph. Marilisa) |
La sequenza di eventi che mi riporta nella Grande Mela è già stata descritta nel post 20/09 e la nuova compagnia ha fatto riorganizzare e ampliare lo standard ormai assodato, consentendo finalmente la partecipazione di Antonella che affida Camilla e Tommaso (sette e tre anni) alle cure di nonni e zii.
previsioni di estate indiana @ NYC 2011 (more & more) temperature miti, poca pioggia ... manca il vento! |
NYC 1992 - Grete WAITZ accompagna Fred LEBOW "Without you, there wouldn’t be us" |
1. Viaggia leggero
a NYC non si muore di fame e nemmeno di freddo; sarà la città a riempire la valigia e non l'inverso; un cambio e set completo di gara in bagaglio a mano
Runner's Map vd. CentralPark |
gli spazi sono grandi, i grattacieli sono alti e tutto sembra vicino; per quanto possibile utilizza metro-taxi; gambe e piedi ringrazieranno in gara
3. Corri poco
Central Park è grande e ondulato; non è obbligatorio visitarlo tutto nei giorni precedenti; per quanto siano memorizzabili i saliscendi finali, contano di più le energie che sono rimaste in corpo; non c'è più niente da aggiungere alla condizione fisica
4. Visita il giusto e Compra il necessario
ci sono tante cose da vedere, ci sono tante cose da fare, ci sono tante cose da comprare (ricordarsi il plafond della carta di credito); prepara una lista per tutto
5. Resisti al gorgo dell'Expo
nel pellegrinaggio al Javits Center per ritirare il pettorale si rischia la fulminazione; tutto quello che la fantasia del runner può immaginare concentrato in poche migliaia di piedi quadri (comincia ad allenarti con le conversioni!); o si fa come Ulisse con le Sirene (= tappi di cera nelle orecchie), ma si perde il gusto, oppure vale quanto detto sopra
NYCM Handbook 2011 official course (vd. pdf 2010) |
il materiale di gara, la colazione, la lunga e fredda attesa a Fort Wadsworth (materiale di protezione a perdere e di appoggio), controlla l’offerta di cibo e bevande
7. Corri libero
possibilmente senza GPS e cardiofrequenzimetro; prepara le conversioni di ritmo in minuti/miglio o munisciti di fascetta all'Expo in modo da non occupare la mente a fare calcoli (facili da sbagliare); nel dubbio ... corri!
8. Verrazano Bridge
BE STUPID! START SLOW! il primo miglio è in salita al 3-4%; goditi la vista della baia; attento al vento
9. Brooklyn
non è il pezzo più famoso, ma a me è sempre piaciuto per la continuità del pubblico lungo tutte le 5mi pressoché rettilinee della 4th Avenue; bevi da subito, soprattutto se spira vento; controlla il ritmo, rischi di essere troppo veloce; primo magico incontro alla fusione di Lafayette Ave, la strada si restringe e l’incitamento si innalza ... scopri flussi di ormoni che non pensavi di avere!
10. Verso metà gara
zona smorta; nel quartiere ebreo integralista in Williamsburg i runners sono ignorati; Pulaski Bridge abbastanza spoglio, Queens brullo
NYC 2011 Entry List ... caccia all'intruso e a due monumenti del mezzofondo che provano i 42,2km (studiare qui Mathew KISORIO #9 ... è speciale! in post 22/03 suo padre a WXCCh Gateshead 1983!) |
dislivello importante per la vera metà gara; come per Verrazano Bridge ti accorgi della tanta salita solo nella successiva discesa; si corre nel piano inferiore e i passi rimbombano; se proprio non è giornata, è il punto ideale per fare un dritto all'arrivo sulla 59th ... drop off! (Linus 2007, Orlando 2009, Haile 2010 ... negli anni delle mie partecipazioni)
12. First Avenue
uno dei motivi per cui si corre a NYC ... quanta gente, quanto tifo nella prima parte! si scende nel rettilineo dall'alto come una pop star sul palco; poi si cominciano a patire le ondulazioni delle tre miglia dritte dritte
NYC 2009 - Matteo @ Reservoir rinviare stanchezza e pensieri al giorno dopo la gara |
in un miglio si entra e si esce; sui due ponti (Willis e Madison) e nelle curve si comincia a fare i conti con la fatica; da questo punto si deve tornare verso il traguardo
14. Fifth Avenue
lento esaurimento di quanto rimane da spendere; si costeggia metà Central Park prima di entrarci ... quanto è lungo?!
15. Central Park
le leggere ondulazioni provate nei giorni precedenti appariranno ben più dure! mi auguro che la cautela iniziale, la corretta idratazione e il tifo assordante siano sufficienti per proteggere dai crampi
NYC 2009 - primo giro di pinte all'Irish Pub |
la maratona non si conclude sulla finish line; OK! viene fermato il tempo di gara, ma c'è da raccogliere la borsa con gli indumenti e rientrare in albergo;
"keep on walking! it's the best way to avoid cramps" mi disse una generosa assistente nel 2007 mentre mi trascinavo dopo l'arrivo; il mio materiale stava sul penultimo bilico, il sessantasettesimo, e per tornare in appartamento camminai 6-7km
17. Celebrate
c'è sempre un buon motivo per festeggiare; anche solo quello di essere a NYC!
18. Enjoy
chiudo con l'augurio che sta anche nel titolo (vd. post 11/01 ... ne ho fatta di strada!) e che ha permeato la prestazione dell'anno scorso (vd. resoconto nel post di Andrea RIGO 26/11/2010); fortuna e bravura mi hanno fatto guadagnare un numero a due cifre e un pettorale che riporta il mio cognome; quando giovedì scorso hanno cominciato ad arrivare le comunicazioni dell'organizzazione mi sono venuti i brividi; siamo a NYC e non a Las Vegas, ma spero di giocare bene la mia mano ... quando mai più?! domenica 06/11 sarà un bel giorno per morire!
PS non sono capace di seguire Jay-Z nel suo rap (vd. testo); mi accontento del ritornello di Alicia KEYS
Now you're in New York
These streets will make you feel brand new
Big lights will inspire you
Let's hear it for New York, New York, New York