Scrive in prima persona Stefano Mei per informare i tesserati, dovrebbe agire in prima persona Sebastian Coe per cominciare un minimo di pulizia in World Athletics ex IAAF ...
Per dovere di informazione dei nostri tesserati [] ho chiesto di pubblicare il testo della recente ordinanza del GIP di Bolzano a conclusione delle indagini nei confronti di Alex Schwazer.
[] affrontata la lettura ho maturato la convinzione che la vicenda della seconda positività di Alex Schwazer poggi le sue basi su fatti e circostanze prive della doverosa [] consistenza.
[] la condanna sportiva per i fatti del 2016, inflitta a un atleta che, pagato il precedente debito sia con l'ordinamento sportivo sia con quello statale, [] è da mettere in discussione.
La conclamata discordanza dei fatti che emerge dalla lettura del decreto di archiviazione rende difficilmente sopportabile la condanna sportiva inflitta all'atleta.
La chiarezza definitiva sul caso penso sia dovuta non solo a Schwazer, ma a tutto il nostro movimento: il mio auspicio [] e che tutto ciò che oggi è nell'ombra possa venire alla luce.
Ottantasette fogli da rileggere, almeno dal 'riassumendo' di pagina 66, attentamente dalle 'conclusioni' di pagina 85 tra manipolazioni, falsi ideologici, frodi processuali, diffamazioni.
E dispone, ultime due righe, 'l'archiviazione del procedimento a carico di Alex Schwazer per non aver commesso il fatto' che adesso devono essere tradotte dalla giustizia sportiva.
Per poter tornare in gara e chiudere i cerchi olimpici: aperti dall'oro di Pechino 2008, rotti dal doping a Londra 2012, negati dall'ostruzione a Rio 2016, stretti dai tempi a Tokyo 2021.
Che non rimangano sulle pagine dei giornali e nei passaggi televisivi, buoni per la reputazione messa a lungo in discussione da molti compagni di squadra e comunicatori vari.
L'atleta sembra integro fisicamente e motivato dal profondo, come 5 anni fa, pronto a ripetere duro rientro che solo un'ottusa federazione mondale potrebbe negargli.
Nessun commento:
Posta un commento