martedì 12 novembre 2013

la Paralisi della Scelta (Barry SCHWARTZ)

Alla decina di varianti Nike Blazer già presenti da un anno sullo scaffale si sono aggiunte anche quelle con gli inserti riflettenti che urlano "provate a ignorarci di notte!".


All'esplosione di colori e finiture del progetto Blazer fa contrasto il tutto-bianco di Air Force: per Nike vale tutto e il contrario di tutto, vincendo quasi sempre.

Anche per le Converse c'è abbondanza di scelta, sia in tela che in suede, ma non ho mai assistito alla paralisi di fronte all'abbondanza Nike Blazer e al pellegrinaggio di famiglie alle ricerca dell'ideale estetico dei figli.


Vivo quotidianamente il teorema di Barry SCHWARTZ, che ognuno potrà estendere ad altri ambiti. Lui cita un aneddoto autobiografico in merito all'acquisto di un paio jeans (vd. 12'20"), il migliore di sempre, non il più soddisfacente, ma poco prima aveva portato l'esempio di un fondo pensione integrativo (8'20") che verificava la diminuzione di adesioni mano a mano che aumentava l'offerta di piani: troppa Scelta genera Paralisi più che Libertà.

PS racconto leggermente diverso da quello di Malcolm GLADWELL, riportato un paio di mesi fa, che nell'ultimo minuto suggeriva l'ampliamento a 3-4 scelte di caffè per passare da un'unico "buono per tutti" a un "mi piace da matti" ... "deliriously happy" in lingua originale

4 commenti:

Gianmarco Pitteri ha detto...

I modelli in tessuto stile All Star non riesco proprio a farmeli piacere, nonostante una passione per le sneaker...

Enrico VIVIAN ha detto...

le collezioni AI 2013 sono la sagra dello scamosciato alto

Gianmarco Pitteri ha detto...

Io le trovo pure poco comode. Se poi le provi dopo aver provato le Nike Free (o similari) o le NB (solo quelle Made in England/USA)... non c'è storia!

Enrico VIVIAN ha detto...

viviamo un mercato in cui c'è tutto e il contrario di tutto alle condizioni che possiamo cercare: scegli quello che ti serve con soddisfazione

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