giovedì 30 aprile 2015

Lo Sport del Doping, nuovo protocollo e antico linguaggio (da capire)

Ormai a fine mese, riannodo i fili dell'inizio e continuo la rassegna stampa aggiungendo i contributi di venerdì 3 (strascichi della conferenza stampa) e sabato 4 (intervista a Giovanni De Benedictis sul contributo tecnico del fratello Mario). Nel frattempo mi aspettavo di trovare qualcosa fra le Opinioni Aerobiche, invece il fratello maggiore ha infilato un solo pezzo, commentandolo, di Pier Paolo Pasolini da "Le vittorie di Merckx sono scandali" (Tempo, n.23 a. XXXI, 7 giugno 1969) ... io avevo accettato di partecipare al «Processo alla tappa», invitato dai suoi organizzatori, per una sola ragione: perché mi avevano detto che avrei discusso con Merckx del problema del rapporto tra «nazionalismo» e «sport» ...

sabato 18 aprile 2015

l'Educazione e la Bellezza salveranno il Mondo (gita scolastica a Roma 1982-2015)

D'istinto avrei voluto cancellare i profili social (al momento 2 anni su Facebook e inattivo su Google+, registrato d'ufficio) e magari 4+ anni di mondo Blogger, ma non sarebbe servito per chi vuole (e sa) cercare, perché la rete non dimentica: da qualche parte in qualche server tutto rimane. Allora meglio usarla in modo consapevole, magari distinguere il valore del virtuale da quello reale, sapendo che di là i reati sono perseguibili come di qua.

Questa in sintesi la serata con il dott. Costa, ufficiale di Polizia, che partendo dal letale cyberbullismo ha spaziato verso altre amenità comportamentali legate al cattivo uso della rete. Non ha senso blindare i dispositivi di accesso ai figli, pur proteggendoli per quanto possibile, perché la falla è aperta in quello di un amico: meglio creare un rapporto di fiducia col minore che adegua in famiglia il sistema di protezione. In grassetto i tre messaggi essenziali che si trovano continuamente aggiornati nel sito CommissariatoDiPS.it

Quel giorno Camilla era partita per la gita scolastica, 3 giorni a Roma in 5^ elementare, simile alla mia in 3^ media 33 anni fa: Orvieto (pozzo e duomo), S.Pietro con ascesa alla Cupola, Catacombe e Colosseo + Foro Romano, Altare della Patria e Fontana di Trevi, Castel S.Angelo e Piazza di Spagna, il Pantheon e Montecitorio + Quirinale. Se i miei insegnanti erano una simpatica anomalia nel panorama marosticense, le cinque maestre accompagnatrici sono fenomeni rari (forse unici).

Ero tornato a casa con tanti ricordi e legami ben saldi che durano ancora adesso quando c'è il piacere di ritrovarsi, Camilla ha aggiunto 700+ scatti che mi ha lasciato smistare. Ho provato a capire cosa ha visto e dalla sequenza/quantità di immagini cosa ha guardato. Così mi sono ricordato la discesa nel pozzo, l'apertura improvvisa al Duomo, i riflessi del Tevere, la maestà di fabbrica e colonnato a S.Pietro, la salita obliqua alla lanterna ... sai papà, avevi ragione che bisognava piegarsi. Forse è la Bellezza che salverà il Mondo, con l'Educazione.

martedì 7 aprile 2015

Lo Sport del Doping, via il grasso da Mo

Pochi giorni prima avevo consegnato il pezzo per il Grande Sport, in uscita nel successivo week-end, e mercoledì 25 marzo, con il giornale in stampa, mi è venuto un colpo vedendo la pagina della Gazzetta (online = cartacea).

Stefano Boldrini sembra essersi limitato a tradurre la pagina del Sunday Times ... nel 2009 il crescendo delle prestazioni è sbalorditivo ... il 2010 è segnato da exploit incredibili ... e fin qui Mo Farah viveva a Londra sponsorizzato Adidas: l'ultima gara a tre strisce quando mi doppiò alla BoClassic a fine anno.

Pochi giorni dopo fece i bagagli per Portland, vestito a nuovo da Nike, allenato al meglio da Alberto Salazar che cercava (anche) compagnia per il suo pupillo Galen Rupp. Nel primo anno di collaborazione i miglioramenti cronometrici sono limitati nei 5'000m (12'57"94 => 12'53"11), ben frequentati anche in precedenza, notevoli nei 10'000m (27'28"86 => 26'46"57), finalmente affrontati con determinazione nel 2011 ...

giovedì 2 aprile 2015

Lo Sport del Doping, indulgenza plenaria per Alex

Costa poco fare la rassegna stampa degli ultimi 3 giorni di Alex Schwazer in Gazzetta, benedizioni quasi da ogni parte, anche da mamma FIDAL. Cosa aggiungere a due professionisti come Valerio Piccioni e Andrea Buongiovanni?

Forse il commento estemporaneo del suo ex allenatore, citato nel finale del pezzo 01/04, con una chiosa personale (e pubblica) sulla Chimera il giorno precedente "E come nella mitologia abbiamo trovato il nostro Bellerofonte che sconfiggerà il mostro. Un mostro assetato di risultati, di marketing e di immagine che sicuramente accrescerà il proprio ego e travolgerà (al solito) i soggetti chiamati in causa fino a confondere i ruoli, chi combatte chi e chi dimostrerà cosa ...

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...