lunedì 31 luglio 2017

Lo Sport del Doping, Chatbi in purgatorio con Schwazer

Le colpe sembrano più lievi [(clenbuterolo nel 2009 + 3 controlli saltati nel 2016) vs. (EPO nel 2012 + testosterone nel 2016)] ma Chatbi raggiunge Schwazer nella pena assegnata ai recidivi ...


Altri 7 anni passano in fretta e Jamel torna giusto over 40 nel 2024: così si consuma meno se si mantiene bene. Chatbi e Schwazer ancora vicini, come alla vigilia olimpica, come sulla via del rientro. Ancora parole federali per l'altoatesino fin da Rio, nell'inverno seguente e in recente Consiglio Federale.

Il Segretario Generale legge al Consiglio il documento che relaziona quanto accaduto presso gli Uffici della IAAF in data 22 febbraio, quando il Segretario Generale, l'Avv. Valori e la responsabile del Settore Internazionale Roberta Russo si sono recati presso gli Uffici della IAAF, al fine di richiedere dei chiarimenti in ordine alla procedura seguita nei confronti di Alex Schwazer ed alla tempistica in cui la stessa veniva ultimata.

Il Presidente Federale ribadisce, come espresso in più occasioni, la gravità del dilungarsi della tempistica nella comunicazione alla Fidal della positività dell'atleta, soprattutto in considerazione del fatto che Schwazer era stato dichiarato eleggibile per i Mondiali di Marcia.

Magari non occorre far così tanta strada e manco il traduttore per farsi spiegare la procedura seguita nei confronti di Alex Schwazer. Poi la tempistica sempre più dilatata.

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