Di sicuro ALONSO parla alla sua auto e, per quanto si scriva per terra, poi le macchine si fanno capire dal pilota ...
L'amico Alejandro ha lavorato in Formula 1 per una decina di anni e ha assistito agli esordi di Fernando sulla MINARDI (c'è memoria anche @wikipedia): un fenomeno mai visto! Dai suoi racconti di allora ho un affetto particolare per l'asturiano, quasi come quello per Valentino (avanti di 300'000 follower), e ogni loro vittoria ha qualcosa in più, dovendo entrambi lottare con la generazione di giovani rampanti nati nelle nuove tecnologie che snaturano la guida.
Ogni anno Alejandro è passato in FERRARI, per vedere se le sue migliorate competenze avessero potuto essere adeguate al sogno in rosso nel cuore di ogni italiano, ma la controproposta economica non reggeva, e la passione per il brand non compensava il gap nel contratto. Un bene per la Rossa che può permettersi giovani leve a prezzo di saldo, ma possono insinuarsi debolezze come si legge nella direttiva ai dipendenti contro le perdite di tempo ... guerra alle mail collettive selvagge: a Maranello ogni dipendente non potrà inviare mail interne a più di tre destinatari ... parlatevi di più e scrivete di meno! Forse qualche dirigente ha incontrato Robin SHARMA a Vicenza?
PS meglio che scriversi, meglio che parlarsi ... una stretta di mano che vale un abbraccio fra Rossi e Rossi!
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