È più di un mese che traffico su Facebook, fra la
pagina personale e quello pubblica
Scuola di Corsa, e noto già la deriva dei pensieri per rendere temi e contenuti meglio digeribili dagli utilizzatori del network, riutilizzando magari il patrimonio già accumulato in questo blog.
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjJhhh5O1gQ8nX8U6QWdYAAS1V5uYtf1xt6hOhzCxeWMhjp41JplT_X-JN825GrxMwAI1A94VI5pZaJ59BC3CavsgA3PGrkdK8C8269XqOX7IQJiN4I3xeVmTDpwRCsYyHzCXA21c2tuJLX/s200/like-us-on-facebook-logo.jpg)
Mi accorgo di un errore fondamentale di
otto mesi fa, quando avevo preso in considerazione chi può permettersi l'uso "non attivo" dei social nati dopo la sua attività e chi non li usa proprio, o meglio, li fa usare alla sua tribù.
Sarò troglodita, ma lo strumento che più mi piace rimane la
newsletter dove riesco a riassumere cose diverse in un preciso quadro temporale.
Rileggendomi mi compiaccio di aver resistito all'inserimento di CAPTCHA nei commenti: lo spam si è molto ridotto, minimo e ben filtrato ... forse interesso meno anche a spider e robot!
2 commenti:
caro Enrico, io senza il captha, vengo invaso da commenti spam, quindi per forza di cose ho dovuto inserirlo.
benvenuto nel mondo di Fb:-)
@Emiliano: tien bota!
@Andrea: cvd, ormai sono un blogger perfettamente inutile!
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