venerdì 29 maggio 2015

Lo Sport del Doping, numeri dalla Francia (Pierre Sallet)

Quanti hanno impegnato un quarto d'ora per guardarsi il video documentario?


Anche per onorare la pazienza di Pierre Sallet nell'ottenere le autorizzazioni (*) ...

Si comincia con elettro/ecocardio, test massimale su cicloergometro e di resistenza in bici (crono di 14km su rulli) + test 3'000m di corsa in pista indoor per 8 atleti di vario livello prestazionale, comunque allenati e assidui che si sono sottoposti a
  • autoemotrasfusione 250mL di sangue viene prelevato per essere trasfuso tre settimane più tardi a fine trattamento con
  • iniezioni di EPO e GH in microdosi ogni 3 giorni, quando un intervento massiccio ne prevede 4 al giorno, e 
  • corticoidi, vitamina B12 e ferro per favorire l'eritropoiesi
e migliorare in media (video dal minuto 11)
  • 6,1% nel test massimale su cicloergometro
  • 2,3% nella crono di 14km su rulli (5% max)
  • 2,8% nei 3'000m corsa indoor (3,9% max)
con sole 12 dosi di prodotti in 3 settimane e passando i controlli antidoping di rito.

(*non conosco il francese e mi fido di bdc-mag ... GRAZIE!

2 commenti:

Gianmarco Pitteri ha detto...

Come da te scritto in altro post, peccato manchi il gruppo di controllo a zero doping, anche se in questo caso sarebbe stato particolarmente difficile: aet di soluzione salina colorata di rosso? E per il prelievo... dovevano fare finta di prelevare? Not easy!

Enrico VIVIAN ha detto...

un bel lavoro e significativo per quanto limitato: chi finanzia qualcosa di più importante? l'antidoping è la coperta corta di un'idea di sport pulito, facile da sostenere a parole, difficile da praticare nei fatti

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