Cambio programma! Doveva essere la domenica a Bassano dopo Cittadella, cacao e Robert Capa per tutti senza la festa in piscina ...
Invece Camilla deve fare almeno due disegni per educazione artistica, resta a casa mentre il resto della famiglia scende in piazza natalizia.
Bel clima, tanta gente, buoni incontri ed entriamo in Castello senza studiare le locandine. Wow! Manuela Simoncelli solo immagini.
E l'originale a dare parole ai colori, a srotolare ricordi di bambini ammaliati da storie su quadro come nei libri di Cristina Bellemo.
Qualcosa di profondo a fronte di apparente semplicità, che attiva i pensieri nell'immersione che non convince nella rappresentazione.
Salto di sala e trovo il maestro dell'essenziale che diventa decorazione e identificazione in una carriera devota (non solo) alla ceramica.
Faccio l'unico scatto a un'opera di Angelo Spagnolo - evocativa, precisa, completa - prima che cominciasse per me, prima che degradasse per tutti.
Nessuna foto neanche per Marco Chiurato, protagonista assoluto della città murata, che si prende l'angolo d'ingresso a porta Bassano.
Come 4 anni fa un richiamo esplicito per destare interesse nell'esposizione personale in cui portare anche i bambini, come in piazza a San Silvestro.
Di 4 anni fa è anche la foto d'inizio - qui quasi tutta la storia + finissage - che poi se ho due artisti in casa è anche colpa mia.
Cosa resta di Lele e Sasha in quelle sale? Ci torno con Tommaso e Camilla e vediamo cosa ricordano e soprattutto cosa faranno.
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