venerdì 19 aprile 2019

Firenze 2019/03

Due giorni pieni due notti altrettanto, come a Mantova, ma tanto tanto più da vedere che bisogna tornarci ...


Che la prima domenica, musei gratuiti, entro dove fila corta, come al Bargello, e torni all'Accademia nel pomeriggio.

Che a Santa Croce sei rimbalzato dalle funzioni e non puoi salutare le urne dei forti: un bacio anche a Foscolo.

Come ai tanti veneti arrivati sull'Arno, per amore o per denaro dei discendenti di Cosimo: lunga vita ai Medici.

E alla famiglia, che allarga l'impianto medievale e lo riempie all'inverosimile, denso più che altrove.

Una città che davvero vive della sua storia, che basta gestire al meglio fulgido passato per avere sicuro futuro.


Dal centro i Geni verticali, riquadrati orizzontali: alto e destra colori, basso e sinistra marmo e bronzo.

Poi per assonanza, che sta più o meno bene vicino, mescolando musei e firmando agli estremi: manca solo Masaccio.

Da oltre 500 16:9 stampo quasi 100 e accoppio quasi 60: da 3x4 che diventa 3x5 vedo 4x5 che diventa 5x6.

E stampato grande 44" mai abbastanza, quasi ubriacandosi nel gioco ad incastro di un momento nella Storia.

Sempre Antonella a dare le dimensioni e il segno di un passaggio che miglior stampa non può dare miglior vita.

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