martedì 22 febbraio 2011

Calcaterrite (4)

...   continua   ...

Continuiamo con il ragionamento del Dr. Michael COLGAN sull'overtraining e il parallelo con l'invecchiamento.

Studies show that the neuroendocrine system becomes exhausted, altering hormone levels so that optimal performance is impossible. Some severely overtrained athletes have developed Addison's Disease, characterized by the permanently reduced function of the adrenal glands, so that they no longer maintain proper hormone levels. That's the finish of any elite sports career.

Questa è la frase che più mi è rimasta in memoria. L'avanzamento dell'età, oltre alla diminuzione della capacità contrattile della muscolatura e quindi della forza in generale (anche del cuore!), comporta anche una diminuzione della capacità di recupero a causa della diminuita funzionalità ormonale. Mi ricordo una frase del genuino e immenso Steve OVETT che giustificò il suo ritiro più o meno in questi termini "ero stufo di farmi vedere dai miei figli disteso sul divano fra una corsa e l'altra" quando cercava di recuperare da un allenamento al successivo.

The other big problem is suppression of immune function. Overtrained athletes become progressively more susceptible to infection. They also get more injuries, especially muscles and tendon injuries, the type that can cut training for months. My friend, Olympian Jeff GALLOWAY, who has taught thousands of athletes how to run, put it best "The single greatest cause of improvement is remaining injury-free to train."

Ci voleva la perla di Jeff per chiudere il discorso, che adesso comprendo meglio di quando lessi la prima volta, anche se non basta rimanere "liberi da infortuni" per avere la garanzia di miglioramento. Se prendiamo un campione  come Stefano BALDINI, che tutti pensiamo di conoscere bene, notiamo come abbia retto la scena alla grande fino al 2006, ha cominciato a scricchiolare nel 2007, si è in parte risollevato nel 2008 in previsione dell'Olimpiade di Pechino in cui ha corso con un infortunio ai bicipiti femorali che si è rivelato ricorrente negli anni successivi, si è dedicato alle gare più brevi nel 2009 dove si è ancora preso buone soddisfazioni, per lanciare il gran finale di carriera del 2010 che purtroppo non ha avuto gli esiti programmati.

NYC 2010, Stefano BALDINI si scatena in Central Park
dopo aver accompagnato gli atleti B2R
(venerdì 05/11 - ph. Tiziano)

Forse che Stefano si sia allenato con meno cura, meno impegno o meno convinzione negli ultimi anni di carriera? No di certo. Tutto documentato nel suo sito http://www.stefanobaldini.net/ che nasce nel 2006 in quella che è stata la suo ultima eccellente annata. Poi comincia l'altalena fino al definitivo ritiro dello scorso autunno 2010.
...   continua   ...

Nessun commento:

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...