mercoledì 16 luglio 2014

Lo Sport del Doping, la condanna dei numeri (Claudio GHISALBERTI)

I numeri al ribasso che sembravano redimere le prestazioni di Vincenzo NIBALI un anno fa al Giro d'Italia rispetto agli avversari di un tempo, ora al rialzo dovrebbero avvicinarle alle fenomenali ascese di Chris FROOME secondo Claudio GHISALBERTI ...


Vincenzo è un corridore pressoché imbattibile e lo ha dimostrato con un terrificante attacco a 3 km dal traguardo. Lo dice la classifica ma lo dicono anche i numeri della sua performance che è di poco peggiore rispetto a quella che nel 2012 fece segnare Chris Froome, nel giorno che vincendo si rivelò al mondo. I dati ufficiali del Tour dicono che Nibali per coprire i 5,8 km finali ha impiegato 16’45” contro i 16’22” del britannico.

Se i giornalisti raccontassero storie e sfide appassionanti, il ciclismo potrebbe vivere meglio senza tutti questi numeri, lasciando all'atletica il ricordo di stucchevoli record. Aspetto comunque il distillato di Michele FERRARI che al momento non si sbilancia. "Difficile paragonare tappe così differenti. Di sicuro Nibali ha dominato gli avversari rimasti. Aspettiamo le salite vere. Impressionante è stata la sua prestazione nella tappa sul pavè, che merita un commento a parte".

13 commenti:

Marco Santozzi ha detto...

Nibali è un istintivo e nelle gare oltre a gambe e fiato ci mette tanto cuore!

Enrico VIVIAN ha detto...

perché Armstrong non ci metteva tanto cuore?

Marco Santozzi ha detto...

Si e non solo!

Enrico VIVIAN ha detto...

ora come allora in buona compagnia: chissà se fra qualche anno guarderemo alle immagini di oggi con lo stesso orrore per le immagini di qualche anno fa

Marco Santozzi ha detto...

Spero di no per Vincenzo e per tutto il ciclismo! Vorrà dire che bandire questo sport!

Enrico VIVIAN ha detto...

finché ti convince quel che ha balbettato ieri NIBALI: cosa avrebbero risposto qualche anno fa Danilo DI LUCA o Riccardo RICCO'?

Gianmarco Pitteri ha detto...

16'45'' contro 16'22'', ma 3 gpm di 1a, 2 di 2a e 1 di 3a categoria contro 2 gpm di 3a categoria.

D'accordo con te che i numeri in questo caso servono più a far crescere i dubbi piuttosto che ad assolvere.
Poi non si capisce perché i dominatori del 2012 e 2013 erano per tutti dopati, mentre ora...

Enrico VIVIAN ha detto...

il doping è sempre quello degli altri

Tosto ha detto...

dato che sei un esperto di PNL hai notato il tono di voce incerto!

Mi verrebbe da dire che è pieno come un cappone ... ma da italiano spero tanto di no.

Marco Santozzi ha detto...

Sicuramente è diventato molto smaliziato e diplomatico come i corridori del passato...

Enrico VIVIAN ha detto...

opinioni opposte sullo stesso video: Vincenzo incerto o smaliziato?

Marco, non evocare quel passato che Vincenzo prova a seppellire

GRAZIE dei CONTRIBUTI!

Luca Vittorio Veneto ha detto...

Riguardando il video, molti dubbi insorgono... non sembra proprio sicuro e convinto semplicemente perchè non lo è... Il futuro ci darà le conferme o no (?).. vedremo.
io la mia idea me la sono fatta...

Enrico VIVIAN ha detto...

oggi sulla gazzetta NIBALI fa scrivere che ormai è abituato a rispondere a domande sul doping ... no, non è abituato

può darsi che arrivi a fine carriera con tutti i test negativi come capitato a quasi tutti, anche i reo confessi

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...