Mole Antonelliana merita la salita e i piedi sono saldi (sempre meno stomaco). Torino centro ampio, ordinato, ben porticato e troppo ricco per un provinciale.
Museo del Cinema ognuno trova mille agganci, gli appassionati possono girare una settimana. E nei preamboli ho ragionato di ottica con Camilla.
Museo Egizio due ore piene per 3'000 anni di storia, ben srotolati dall'archeologa Enrica: Tommaso in prima fila, Camilla in scia. Guardo (e foto) mentre ascolto.
Venaria Reale incanto ricostruito, spazi esagerati al coperto e mille scorci all'aperto fra verde in quadro e acqua. Poi Superga e la grandine all'orizzonte.
Allianz Stadium buono anche per non tifosi con un po' di memoria: Tommaso in pole, come all'Egizio. Poi Lingotto e Eataly: lui a Bassano, io in Sicilia 2 mesi fa ...
Poi Vigevano sulla via del ritorno, più Moro e Merlo che scarpe, e Leonardo ben esposto senza poter fotografare: funziona senza senza selfie?
Per ultima la Sindone: ci arriviamo sul cammino, ci ripariamo dalla pioggia, ci avviciniamo ripassando la storia. Il telo riposa disteso: no foto, con o senza divieto.
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