lunedì 20 maggio 2013

Dalla Madonna del Ciclista alla Madonna di Monte Berico

Recupero l'immagine di un anno fa, quando mi  facevo bastare la rampa della Rosina (2km al 6%) per far girare le gambe, sperando mi fossero sufficienti poche settimane per tornare a correre. Invece sono ancora in bici e nemmeno sicuro di essere sulla strada giusta: ci sarà qualche sistema per sollevare l'asse mediale dell'arto sinistro che si incricca sulla testa del condilo femorale?

Avevo nominato la Chiesetta Madonna del Ciclista anche due anni fa, quando ci ero salito di corsa la settimana successiva alla maratona di Londra ... Non era delle mie disgrazie che volevo parlare, ma delle devozioni locali per per il ciclismo e la Madonna che in quella chiesa hanno la massima sintesi ...

Merito di Gaetano, infaticabile gestore del Ristorante La Rosina, che per anni ha fatto deviare il Giro d'Italia (e non solo) verso un valico che un tempo poteva fare un minimo di selezione.

Ancora nel 1992 si pensava potesse essere un trampolino sufficiente per far atterrare una fuga su Bassano del Grappa: invece le squadre dei velocisti tennero unito il gruppo e fu lotta all'ultima fibra fra Endrio LEONI e Mario CIPOLLINI, risolta a favore del veneto che forse conosceva l'asfissiante pendenza di via XI Febbraio prima dello sprint in Largo Parolini. Poi in autunno ci fu la premondiale con la sfida ARMSTRONG vs. REBELLIN e tutti gli altri sul noto circuito.

Nel 1994 ci fu il privilegio di ospitare un loop, ovvero Marostica-Marostica, dove sul rettilineo di viale Stazione ebbe la meglio l'esuberante potenza di Djamolidine ABDOUJAPAROV, l'uomo che fletteva i telai con le sue spinte. L'indomani si ripartì da sotto il Castello fino al lido più gettonato delle mie vacanze.

Nel 1996 fu l'apoteosi con la crono Vicenza-Marostica lunga 62km, il doppio della via breve che collega il capoluogo all'estremità nord della centuriazione locale: qualcuno contò 100'000 spettatori nel Maracanà di Valle S.Floriano, più per amore dei numeri tondi che per precisa valutazione. Fu il canto del cigno per Evgenij BERZIN, fantastico atleta in bici che spicca ancora fra le foto nei corridoi alla Rosina.

Basta amarcord: a mercoledì sotto la Madonna di Monte Berico! Un mese fa la presentazione video di Pippo POZZATO, Davide CASSANI, Matteo MARZOTTO, Marco POZZA, Claudio PASQUALIN.


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