Mi piacciono l'infografica del Giornale di Vicenza e il tono dell'articolo del giorno dopo: ...
nessun trionfalismo, nessuna recriminazione, ognuno convinto di aver giocato la propria partita. Hanno vinto i più forti!
Il titolista ha invertito i numeri delle componenti maschile/femminile in Consiglio: pur essendo presenti nella parte minima obbligatoria per legge (5 su 16), con la doppia casella sulla scheda le donne si sono fatte ben accompagnare per quasi pareggiare il conto dei seggi dopo aver stravinto le preferenze. Mio fratello Matteo ha rischiato di rimanere fuori, pur essendo il secondo maschio più votato. Ben più frastagliata la situazione a Vicenza (qui ci vuole il pdf e la lente!).
Nonostante i successi personali di Caterina e Riccardo, la lista che aveva come slogan importante "porteremo la maratona a Vicenza" è fuori del tutto dal Consiglio Comunale. Rimane comunque un appuntamento troppo trasversale per essere cestinato con la campagna elettorale.
Possiamo comunque trovarci da Apo che nel giorno del suo 58° compleanno regala a Marica il piedino nel GdV. Divisa in tre fette è più leggibile pagina 18 di martedì 28/05?
1 commento:
nel sito del Comune i risultati definitivi seggio per seggio
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