giovedì 19 settembre 2013
il Presidente incaricato - Coloriamo d'Azzurro il Cielo di Rio
Un lavoro seminato da mesi, che raccoglierà i suoi frutti fra tre anni, ha ricevuto la ratifica federale ...
Nella riunione del Consiglio Federale della FIDAL svoltasi sabato 14 settembre a Formia è stato approvato l’incarico di collaborazione al presidente [AV] Christian Zovico per il progetto “Coloriamo d’azzurro il cielo di Rio”. Il progetto è stato stilato nelle sue linee generali già nel dicembre scorso su richiesta dell’allora neo-eletto presidente FIDAL Alfio Giomi. Il numero uno federale nel suo programma elettorale aveva inserito un capitolo importante sulla necessità di creare un progetto culturale affiancato a quello tecnico per Rio 2016 vivendo in Brasile la più vasta popolazione italiana al di fuori dell’Italia.
Zovico ai primi di gennaio 2013 ebbe modo di confrontare la bozza del progetto con i vertici della Confederazione Brasiliana di Atletica (CBAt) a Manaus, riscontrando un vivo interesse da parte del presidente Roberto Gesta De Melo e del suo staff. Nel mese di maggio la stesura del progetto definitivo dopo un confronto con i vertici FIDAL e ai primi di agosto il vicentino ha guidato come Team Manager assieme a Stefano Baldini, attuale DT giovanile della nazionale, il primo stage di avvicinamento all'Olimpiade carioca.
“Coloriamo d’azzurro il cielo di Rio” rappresenta quindi un’iniziativa finalizzata ad abbinare alla parte agonistica un percorso culturale per legare idealmente la futura spedizione azzurra a cinque cerchi ai quasi trenta milioni di brasiliani di origine italiana su un totale di quasi duecento, tramite i numerosi enti e le associazioni interessate al fronte italo-brasiliano.
Il primo stage si è svolto nella città di San Paolo presso il Centro Sportivo dell’Università di San Paolo (CEPE – USP) dal 30 luglio al 12 agosto. Vi hanno preso parte sei atleti di rilievo giovanile europeo tra cui la nostra Federica Del Buono, seguiti da uno staff tecnico e medico che ha effettuano numerose verifiche tese a comprendere le necessità di adattamento fisiologico e agonistico. Dati che saranno poi utilizzati per la programmazione dell’avvicinamento degli azzurri che saranno di scena a Rio.
Durante la permanenza Zovico si è preso carico di promuovere e organizzare una serie di importanti incontri ufficiali necessari sia allo svolgimento dello stage sia allo sviluppo del progetto. Quello più prestigioso è stato il ricevimento presso il Consolato italiano di San Paolo concordato col Console Mauro Marsili; trattasi del Consolato italiano più importante del mondo con 15 milioni di oriundi italiani su un totale di 60 milioni di residenti nello stato paulista. In precedenza sono stati molto importanti gli incontri con i responsabili dell’Università di San Paolo (83.000 studenti, il polo formativo più qualificato del Sud-America) - che ha assicurato futuri appoggi sia per le strutture di allenamento sia per collaborazioni con le Facoltà di Medicina ed Educazione fisica anche per attività di ricerca – con la Confederazione atletica verde-oro per gli interscambi tecnici, con la Camera di Commercio Italo-Brasiliana, principale ente di interscambio economico tra le due nazioni e con i rappresentanti del Clube Pinheiros (15.000 soci e strutture di allenamento indoor e outdoor di primissimo livello) che ha fornito la logistica per gli allenamenti secondari.
Zovico – la cui origine familiare ha un ramo italiano e uno brasiliano sorto a fine 800 per l’emigrazione di alcuni membri - è attivo nel contesto brasiliano in virtù delle sue attività professionali di consulenza alle imprese e dispone di una buona conoscenza linguistica del portoghese-brasiliano. “Voglio ringraziare i vertici Fidal per il prestigio dell’incarico ricevuto e le tantissime persone che nei vari ruoli collaborano in Atletica Vicentina i cui successi fanno parte dei presupposti di questo traguardo” le prime parole del presidente AV.
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