Italiani si rimane (Beppe Severgnini)

Storie senza troppi numeri scorrono veloci e meglio se ben scritte: così Antonella gioca facile e si ripete sei anni dopo ...

E in sei giorni volano 264 pagine, larghe e comode, perdendo molti nomi che dovrei ricordare: nell'indice Indro batte Silvio.

Che pareggia con Ortensia, l'amata moglie, che mi ricorda quella del tenente Colombo: sempre protagonista, mai in vista.

Il diciasettesimo potrebbe essere il libro definitivo, tutta la storia giornalistica dall'esordio su La Provincia ormai 40 anni fa.

Che è pure la storia del giornalismo moderno e internazionale, iniziato su Olivetti Lettera 32 e cresciuto col Mac.

I giovani possono cominciare dal capitolo 8 (pag.157) o anche dal 9 (pag.175) di sicuro dal 10 (pag.205) con massimo focus.

'Cosa s'impara insegnando' dove Beppe parla dell'esperienza del settimanale che dirige da meno di 2 anni e 30 persone in tutto

1. i posti belli producono buone idee
2. mescolare fa bene
3. volpi e ricci sono complementari
4. meno è meglio
5. viva il dissenso
6. fuori dalle scatole
7. la leggerezza non è superficialità

Ecco un'altra lista stavolta in base 7 e non base 8 come 6 anni fa per tornare a base 10 copiando Facebook che copia i giornali

1. non ti fidare dei titoli
2. guarda bene URL
3. fai ricerche sulla fonte
4. fai attenzione alla formattazione
5. fai attenzione alle foto
6. controlla le date
7. verifica le testimonianze
8. controlla se altre fonti hanno riportato la stessa notizia
9. la notizia potrebbe essere uno scherzo
10. alcune notizie sono intenzionalmente false

Fino alle ultime pagine ... abbiamo rimesso a posto la casa nel 1996, subito dopo il ritorno dagli USA. C'è voluto un anno.

Ho contribuito alla ristrutturazione con i diritti d'autore di Un italiano in America. Mi piaceva che un libro su una casa americana ...

... facesse risorgere una casa italiana. Chissà cosa riesce a Beppe Severgnini 22 anni dopo con Italiani si rimane.