(da sx a dx) il sindaco Catia ZORZI e Diego BOVOLATO con Alvise DE VIDI e Lisa TREVISAN |
A me non piacciono le cerimonie ufficiali, invece mi sono trovato a un incontro molto coinvolgente. Radunate in tranquillità molte autorità locali, la maggior parte dell'alta padovana, sindaci e assessori dei comuni coinvolti non solo dalla gara, ma dall'appartenenza a una comunità che è riuscita a coordinarsi per riuscire condividere risorse e ad affrontare insieme i problemi, come ha ben raccontato sia l'Assessore Regionale Marino ZORZATO, vicepresidente della Giunta, sia il Sindaco Catia ZORZI, ricordando anche l'alluvione di inizio novembre 2010. Altri passaggi di rito per arrivare al momento clou della serata, ovvero la premiazione dei due campioni Lisa TREVISAN e Alvise DE VIDI (vd. profilo Wiki).
Enrico @ Graticolato 2011 |
La storia di Lisa è diversa, con esiti meno performanti e forse per questo più avvicinabile. Infatti si ritrova otto anni fa, spumeggiante ventunenne, distesa in un letto completamente immobilizzata, dopo essere stata colpita da un ictus. Aveva perso anche l'uso della parola. Ho avuto nonna Fulvia affetta anche da afasia nel lungo calvario degli ultimi tre anni e mezzo di vita e mi ricordo la sua difficoltà nel rendersi conto di elaborare suoni che non diventavano parole. Che disperazione! La stessa che hanno provato i medici di fronte alla situazione di Lisa. E invece, giorno dopo giorno, con fisioterapia e logopedia ha recuperato pezzo per pezzo, movimento per movimento, suono per suono ... ed è arrivata a completare la Maratona di NYC del 2008 e a raccontare la sua esperienza in un libro e in mille altre occasioni. Una vera campionessa nella vita.
Luigi @ Graticolato 2011 |
Ho retto bene fino a metà gara, regolare su ritmi da 3'25"-27", poi ho cominciato a calare e mi sono assestato sui 3'35" per finire in 1h14'13". In qualche modo ho salvato la posizione in classifica (vd. pdf), ma non è questo il modo di gareggiare, soprattutto quando mi trovo in perfetta compagnia come in questo caso. Che io mi ricordi, è la prima volta che mi incrocio con Michele BEDIN e ho avuto modo di osservarlo bene mentre si allontanava sempre più, correndo lui al ritmo che avrei voluto fare mio. Michele si permette una scarpa per piedi fatati, che io oso calzare quelle poche volte che eseguo qualche allungo in pista. Così, leggero leggero, Michele si è involato e io mi sono involuto. Bravo Michele!
programma originale di Luigi da fine luglio 2011 ha ritardato l'esordio di una settimana perché alla Mezza del Brenta ha collaborato con l'organizzazione |
[aggiunta 15/09] Una cosa è parlare di negative split, una cosa è praticare. Ecco le frazioni di Luigi ogni 3km: 03 12'27" - 06 12'41" - 09 12'32" - 12 12'28" - 15 12'19" - 18 11'50" - 21,1 11'40". Adesso capisco meglio la paura di Matteo! [fine aggiunta]
Rispetto alle diciture generiche presenti nella sua tabella (vd. presentazione completa in precedente post già segnalato) ha guadagnato la specificazione dei ritmi
LENTO = 4’30” ±10”
MEDIO = 4’10” ±5”
VELOCE = 4’00 ”±5”
Prossimo appuntamento alla Maratona della Castellana sulla distanza dei 30km. Piace il suo viatico verso la maratona?
volantino ufficiale Sleghe Lauf |
Anche quest'anno sfidiamo il meteo che potrebbe guastarsi agli inizi dell'autunno, ma sembra che la prenotazione degli organizzatori per il bel tempo sia mantenuta fino al week end (vd. meteo.it). Il percorso è chiaramente descritto nella piantina e nell'altimetria, circuito di 2,5km da ripetere quattro volte, e non sarà difficile mandarlo a memoria, magari facendo anche un paio di giri di riscaldamento. Chi ha gioito per avermi battuto alla Gazzetta Run a Bassano del Grappa (vd. precedente post) avrà l'occasione per ripetere l'esperienza in quanto attualmente non sono certo al top per questo genere di prove.
Provo a riassumere il tracciato in alcune note rapide
percorso e altimetria Sleghe Lauf pagina estratta dalla brochure pdf |
- partenza e arrivo coincidono nella piazza del Municipio, molto bella;
- la via pedonale è tutta nostra durante la gara! la folla si apre e festeggia il passaggio degli atleti verso l'arrivo;
- ci sono solo due discese particolarmente ripide, ovvero via Oberdan che arriva di fronte al campanile del Duomo e via Garibaldi che scende dalla stazione all'imbocco della pedonale;
- il passaggio nel parco dietro al Duomo è su sterrato ben tenuto e negli ultimi passaggi potrebbe essere poco visibile all'ombra dei pini;
- via Trento e Trieste che porta a piazza Carli e torna in stazione ha una pendenza laterale particolarmente fastidiosa.
PS continuiamo a ripetere che non ci sono più parole per descrivere Giorgio CALCATERRA; io ci ho provato in precedente post; la FIDAL manco si impegna a raccontare il nuovo capitolo della sua storia (vd. comunicato) - poche parole e foto non pertinente; a noi basta la classifica del mondiale con tutti i passaggi intermedi per capire che anche stavolta Giorgio li ha massacrati tutti con lo stile abituale ... vuoi battermi? prova a seguirmi! ... così sabato ha riportato in Italia il titolo mondiale della 100km, con la sua disarmante semplicità. Proprio come si racconta nel suo blog.
3 commenti:
Le storie di Alvise e Lisa sono veramente una bella lezione di vita. Grande forza di volontà e determinazione nel raggiungere l'obiettivo possono far superare qualsiasi ostacolo, anche se si parte svantaggiati rispetto agli altri. Grazie Enrico per averci parlato di loro!
A.D.
Se Luigi "se tajasse i caveji" guadagnerebbe almeno due minuti sulla mezza. Non dico corti come Matteo!
Lo aspettiamo all'esordio a Venezia: tre fratelli Vivian alla partenza e speriamo anche all'arrivo. Manca il quarto: quando faremo poker?
Davide Vivian
@A.D. due storie da toccare; erano con noi venerdì sera e domenica mattina
dopo la gara ho fatto i complimenti ad Alvise; per capire bisognerebbe vedergli le mani; ho fatto i complimenti a Lisa; per capire basterebbe guardarle la mano destra
@Davide: ahiahiahi! hai già intravisto il sorpasso! io vi aspetto all'arrivo di Venezia; se Luigi si fosse deciso un mese prima ...
mi sembra che per la primavera 2012 siamo mal sincronizzati e una trasferta oltreoceano è oltremodo onerosa, ma si può fare; altrimenti autunno 2012 ... mi sembra di essere ancora libero
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