|
Mezza del Brenta 2010
ritaglio al primo ristoro a 5km |
Il titolo dell'ultimo post avrà deluso chi si aspettava qualche nota tecnica sulla gara che passa per le mie strade e che ho corso nelle precedenti cinque edizioni. E magari si sarà chiesto "ma questo beve o corre?". C'è un tempo per bere e un tempo per correre. L'anno scorso mi sono salvato dalla terribile sequenza, quest'anno l'unico inconveniente è la diretta notturna dei Mondiali da Daegu che prevede la maratona maschile. Sabato e domenica scorsi avevo impostato la sveglia giusto in tempo per gustarmi la parte finale della maratona femminile e della 20km di marcia maschile, ma l'orologio interno mi ha destato in anticipo per consentirmi qualche chilometro di spettacolo aggiuntivo. Anche stamane alle 03:30 ho applaudito Elisa RIGAUDO. Poi sono caduto fra le braccia di Morfeo per un altro paio di ore prima di alzarmi per uscire a correre. Tutta sta manfrina per dire ... forza Rero! Anche se non ti guardo da cima a fondo, avrai tutto il mio sostegno.
Partiamo per la
Mezza del Brenta! Ovvero cominciamo dall'analisi della partenza. Il ritrovo è in zona arrivo, in Piazza della Libertà, uno dei salotti di Bassano del Grappa, ma per la partenza si scende al Ponte Vecchio (vd. immagini nel
precedente post di presentazione della Gazzetta RUN). L'arco è stretto e saremo bravi a non spingerci, come saremo attenti ai profondi tombini in centro strada nella successiva Via Angarano dove sarebbe possibile allargare la sede solo rimuovendo le auto parcheggiate. Nel primo chilometro siamo tutti freschi e lucidi! Poi lo spazio abbonda in Viale Vicenza e lungo la SS248. La strada è prevalentemente in discesa e presenta alcune ondulazioni in zona Marsan, affrontabili con piglio deciso. I coni sulla mezzeria ci ricordano che abbiamo a disposizione solo la carreggiata destra.
{[(
breve divagazione funzionale
|
Mezza del Brenta 2010 - primo ristoro a 5km |
Il primo ristoro è ospitato da
IDEALUX, il negozio di mio padre, che mi è capitato di segnalare a un amico molto attento, più volte in gara su queste strade. Si è avvalso della facoltà di non ricordare. Poi la memoria si è sciolta quando gli ho inviato la foto completa che ho utilizzato nell'incipit. Io guardo avanti e quasi non vedo la bottiglia. Lui probabilmente si è pure voltato per lo spettacolo dal lato B. Ecco a cosa servono i fotografi! A farmi apprezzare quello che mi sono perso per strada perché troppo concentrato sulla gara. C'è chi la chiama
trance agonistica che permette di avvertire solo sensazioni che siamo preparati a recepire. Poco più avanti ci saranno mamma, papà, moglie, figli, sorella, nipoti, amici tanti che guarderò e sarò pronto a contare a uno a uno. )]}
|
Marostica - Castello Inferiore angolo sud-ovest
vista dall'incrocio via IV Novembre - via Roma |
Dopo 6km arriviamo a Marostica. Fare attenzione ai lavori stradali in via Montegrappa quando al semaforo si devia dalla statale (accesso contro mano consentito solo per la gara). Alziamo comunque gli occhi perché si punta verso porta Bassano ed è un momento molto vivace perché è un buon posto dove raccogliersi all'ombra di tigli e ginko biloba (vd. punto [4] nella cartina presentata in
precedente post). Sono previste sorprese! Corso Mazzini da porta a porta è molto bello e manca solo un giro di Piazza degli Scacchi per rendere perfetto il passaggio in centro. Purtroppo la prima domenica del mese coincide con il mercatino e vedremo l'invasione di bancarelle e gazebi. Accontentiamoci! Il Castello Inferiore sarà visibile girandosi a sinistra a metà corso oppure voltandosi ancora a sinistra al semaforo dell'imbocco di via Roma, dopo aver mollato le gambe lungo la discesa di via Rimembranza.
Ancora un po' di curve (attenzione a non perdere lo spugnaggio in via Campo Sportivo) e dopo la rotonda ci immettiamo nella provinciale verso Nove. Qui rendo merito alla goffa cartina altimetrica perché per un paio di chilometri scendiamo davvero: non sono le gambe a farci correre forte, ma la pendenza all'1%. Questa è l'ultima illusione, rinforzata dall'incitamento del pubblico in centro a Nove fino al ristoro poco dopo l'incrocio. Già il passaggio del Brenta fa sorgere qualche dubbio - e siamo solo a metà gara! - mitigato da strade che sembrano ancora piane, e basta girare lo sguardo a nord per ricordarci che dobbiamo rientrare alle pendici del Grappa. Pensiamo a raccogliere la spugna per un momentaneo sollievo.
A due terzi inizia la nemesi: svolta a sinistra alle Quattro Strade verso Travettore e all'orizzonte si materializza il Massiccio. A questo punto evitiamo di fare tanti conti col cronometro, escludiamo beep e vibrazioni del GPS e concentriamoci su come affrontare al meglio la sottile tortura. Rinfreschiamoci con gli ultimi due sorsi di acqua e buttiamoci nelle chicane della frazione, superiamo di slancio il sottopasso (mi direte come!) e arriviamo alla periferia sud di Bassano. Qui si fa più dura, soprattutto dopo lo spugnaggio, quando la pendenza è acuita dalla stanchezza e ci allontaniamo dalla via più breve che punta verso il centro, per ripercorrere all'inverso le strade della partenza. Ormai è quasi fatta!
Ubriachi più di fatica che dei profumi alcoolici che si elevano dalle grapperie d'intorno, centriamo la porta di ingresso e di uscita dal ponte, svoltiamo subito a destra e poco dopo a sinistra, preparandoci all'ultima rampa verso piazza della Libertà (vd. immagini già segnalate nel
precedente post).
|
ingresso Ponte Vecchio lato ovest
partenza e ultimi 300m ca.
per l'uscita vd. precedente post |
Rapide note conclusive (ho già superato 5'000 battute):
# l'anno scorso mi è stato riservato l'onore del pettorale nr.1; quest'anno mi è stato assegnato il nr.2 perché il nr.1 è per una persona speciale, a cui tutti vogliamo bene, oltre a essere stato un pioniere della maratona in Italia;
# rispetto alle foto pubblicate a segnare il clima di festa mancheranno le bandiere tricolori che l'anno scorso salutavano un'adunata di Alpini; propongo i tricolori sempre presenti per occasioni di questa importanza, senza pretendere quanto visto in piazza dei Signori alla StraVicenza (vd.
precedente post);
# ci saranno sorprese e novità lungo il percorso; a chi ha già corso la Mezza del Brenta lascio il piacere di scoprirle;
# convocazione! [AV] Master, 21-42, amici blogger (segnalatevi), amici degli amici! ritroviamoci poco prima delle premiazioni di categoria, indicativamente verso le 11:50, dopo l'arrivo di tutti i concorrenti, per una bella foto collettiva sul palco; farò in modo che l'organizzazione ci conceda momentaneamente lo spazio e il microfono dello speaker per richiamare; chi è al pasta party allunghi l'orecchio e si tenga pronto; secondo quanti si presenteranno potremo fare fino a 3 file (in piedi a terra, seduti-accovacciati sul bordo, in piedi sul palco).
Sono arrivato in fondo senza raccontare come sto (salute generale, ultimi allenamenti, analisi del sangue). Rimpolperò il prossimo feedback. Posso solo dire che domenica non mi aspetto un crono particolare: condizione non finalizzata e probabile caldo non mi sono favorevoli per migliorarmi molto dall'anno scorso e aspirare al mio personale in questa gara (vd. considerazioni
precedente post). Come già anticipato a Emiliano negli ultimi commenti c'è una possibile soddisfazione finora mai realizzata: una distribuzione con
negative split ovvero la seconda parte più veloce della prima che diventerebbe più probabile invertendo il giro. Ora sapete perché.
8 commenti:
Enrico, dalla descrizione puntuale e con cui hai descritto la gara mi sembra di averla già corsa!Sicuramente il caldo e la salita saranno i problemi da gestire, quindi conviene divertirsi e come dici tu spegnere suonerie e vibrazioni! Vada come vada!
Vittorino
@Vittorino: sarà un successo! qui abbiamo perfetta conoscenza degli elementi per valutare la prestazione, oltre ad abbondanza di dati
In verità, le previsioni danno qualche possibilità di temporali e piovaschi... forse ci risparmiamo temperature elevate, ma spero anche non ci sia il tempo della mezza dei 6 comuni 2010 :-)
Siro
@Siro: hai ragione! spero che il fresco sia in anticipo rispetto alle piogge previste per il pomeriggio
http://www.arpa.veneto.it/bollettini/htm/meteo_veneto.asp - & - http://meteo.it/Previsioni-del-tempo/Veneto
O.K l'analisi tecnica,o.k l'altimetria e o.k il negative split......ma del lato B nella foto proprio niente?
Ciao e a Domenica ,che lato B o no c'è da sudare.
@Emiliano: mi informo! ho già proposto un concorso "il miglior ristoro / il miglior spugnaggio" con risposte multiple ... un buon motivo per non focalizzarsi troppo nella propria fatica
UOMO ORMAI NON CI SONO PIU' SEGRETI DEL PERCORSO DOPO QUESTO POST!ALLA GRANDE,CI SI VEDE DOMENICA
@Bress: ti lascio il tempo per farti più bello per la foto! che Giove pluvio abbia misericordia di noi!
Posta un commento