Camilla tifa Alessandro |
Scendo volentieri in bici: quattro curve e sono arrivato. È più dura risalire con Camilla seduta sul palo della mountain bike. E ogni volta si rinnova la sfida di "arrampicarsi ai Carmini rimanendo in sella". Non è proprio il Grammont, tolto dal percorso del Giro delle Fiandre, ma poco ci manca, con tanto di Kapelmuur finale.
I genitori moderni mi guardano con orrore, quelli antichi con nostalgia. E capita di acquistare un po' di stima anche dai propri, Carlo e Marisa (vd. foto post 11/01/2011), che mi hanno incrociato sull'ultima rampa. Ho strappato l'applauso per uno sforzo per loro perfettamente comprensibile, più delle mie gare di corsa.
Torno ad Alessandro. Nel sito http://www.AlessandroFabian.com/ gestito dal fratello Viviano trovate tutto. Non ci frequentiamo molto, ma a ogni incontro c'è la dimostrazione di grande stima reciproca. Per quello che siamo, per quello che facciamo. A lui l'Olimpiade, a me l'onore di seguirlo.
4 commenti:
Complimenti per il post succinto!
anche gli ingegneri possono apprendere le tacite regole della comunicazione :) eh he he
A parte gli scherzi la salita dei Carmini e dura quasi quanto il Mortirolo :)
Grazie per l'apprezzamento! Avevi letto la dichiarazione nel post di venerdì 4 maggio?
È una forma di terapia all'ingorgo autistico ... altro che regole di comunicazione!
E poi io scrivo racconti, non comunicati. Altrimenti chi mi leggerebbe? Già siete in pochi ... scappereste tutti.
A proposito, devi ancora rispondermi in merito alla convocazione per i trent'anni delle morte di Fulvio COSTA (vd. post 07/05): ne state parlando tra Fulminei?
Hehehe... ormai la Bici è divenatata la tua migliore amica!!!!
Grandeeee!!!
di necessità virtù, soprattutto perché giro senza niente per misurare (cardio, contachilometri, GPS, ...)
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