sofferenza nel cerchio sopra = condilo femorale mezzo = poca cartilagine sotto = epifisi tibiale il resto è tutto a posto! |
Vedi precedente esame del 26 Febbraio 2011 (*). L'esame attuale viene eseguito in esito di indagine artroscopica (01/03/2012) per distacco condrale con esposizione ossea al condilo ·femorale mediale con area di condrosi circostante. Attualmente lo spessore cartilagineo femoro-tibiale sul versante mediale e' ulteriormente e sensibilmente ridotto nei confronti del precedente esame, con spiccata riduzione da questo lato dell'ampiezza della rima articolare. Coesistono come fatto di nuova comparsa note di edema da sofferenza della spongiosa per un settore piuttosto esteso a livello del condilo femorale mediale prevalentemente nei piani medio-posteriori. Note di edema pure da sofferenza della spongiosa interessano anche un settore poco esteso dell'epifisi tibiale sul versante mediale ed alla base delle spine. Normale lo spessore cartilagineo femoro-tibiale sul versante laterale. Il crociato anteriore è riconoscibile nel'intero decorso, di spessore lievemente aumentato nei confronti del precedente esame, con discreto edema interstiziale prevalentemente della componente posteriore dello stesso. Normale il crociato posteriore. Minimi fatti di edema per le parti molli del comparto mediale in sede paracondiloidea. Attualmente la rotula presenta accenno a deviazione verso l'esterno; non rilievi per le cartilagini femoro-rotulee. Tuttora presente versamento articolare, un po' meno esteso nei confronti del precedente esame.
Purtroppo le immagini dell'esame sono state stampate su lastra e non masterizzate su DVD: ho scansionato la più interessante. Al più presto le recupero dal centro diagnostico e le confronteremo con quelle precedenti (vd. post 24/05). Vi lascio con Francesco DE GREGORI, come nel post 04/09: stasera è sotto casa mia ...
11 commenti:
Abbi pazienza, per un'adduttore "stirato" ho dovuto aspettare quasi 6 mesi...
@emiliano: forse aggiungerò tecar e magnetoterapia; sei mesi dopo l'operazione mi sembrano quasi palliativi, poco più di un placebo
@chico68: oggi sono più tranquillo di ieri; per me sono passati più di 6 mesi dall'operazione e poco meno di 10 dall'incidente
Di tutte le terapie, la Tecar dovrebbe essere la più valida, ovviamente dipende da quante se ne fa, un conto è tot ore al giorno, un conto è un'ora a settimana!
Mi ripeto... TIENI DURO!!!
questo è un segno del destino...ti devi prendere la bici!
@Gianmarco: odio le terapie! ti saprò dire: negli ultimi tempi ho rivalutato anche i semplici ultrasuoni
@Tosto: magari mi piacesse ... sarebbe la soluzione! attendo la MERIDA di Alessandro FABIAN (vd. post 06/08)
GRAZIE A TUTTI PER IL SUPPORTO!
Mi dispiace un sacco ma mi associo nel sostegno. Tieni duro che alla fine la spunterai.
Com'è stato De Gregori ?
Ciao Giacomo! Qui la lotta si fa dura: riprenderò a correre a un anno dall'incidente! Tanto tempo ... sperando di funzionare stavolta!
Il concerto di DE GREGORI è stato apprezzato, non molto frequentato (scacchiera piena, tribune quasi vuote) - vd. foto GdV odierno che ha rinunciato a dare numeri
Ancora un pò di pazienza e ritornerai più forte di prima
Ancora un pò di pazienza e ritornerai più forte di prima
Grazie del conforto! Sei arrivato in fondo al "radiologhese"?
Magari domani esplicito meglio e ci aggiungo qualche immagine più chiara (se recupero DVD!).
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