Elezioni FIDAL, voto ponderato

Continuo con i discorsi scacciarunner, perché si stanno avvicinando i termini delle candidature per le Assemblee FIDAL a ogni livello e poi per quattro anni ci teniamo gli eletti, a meno di disgrazie (vd. post 10/06). Tranne il presidente, di solito i consiglieri sono poco visibili e questi discorsi potrebbero interessare poco, ma questi signori sono coloro che regolamentano l'attività.

Tutto inizierà con le Assemblee Regionali in cui le società voteranno presidente e consiglieri regionali, ciascuna con una somma di voti corrispondente alla presenza nelle Graduatorie Federali (vd. @FIDAL) secondo quanto indicato dallo Statuto Federale (vd. @FIDAL) e dal Regolamento Organico (vd. @FIDAL). Ecco donde nasce la classifica veneta pubblicata qui a fianco in cui Atletica Vicentina domina con 695 voti, raccolti con l'eccellente attività in tutte le categorie assolute.

Nel quadro provvisorio le 195 società venete sommano 10'815 voti
# 14 società con più di 200 voti costituiscono quasi la metà del totale
# 29 società con più di 100 voti costituiscono due terzi del totale
# 47 società con più di 50 voti costituiscono tre quarti del totale
# quasi metà delle società hanno solo la quota di affiliazione 10 voti, fra le quali ci sono compagini molto numerose o molto presenti nell'organizzazione, ma non fanno attività che prevedono punteggio.

Oltre ai componenti del Consiglio Regionale, sono eletti anche i delegati per l'Assemblea Nazionale che voteranno in seguito con una uguale quota parte dell'intera somma dei voti della regione. Qui si capisce come molti destini nazionali siano organizzati nelle elezioni locali e le società più pesanti siano le più responsabilizzate a orientare il voto. Quattro anni fa ci furono liste uniche sia in Veneto sia in Italia: proposte e malumori si allinearono dietro una stessa bandiera. Oggi sono almeno duplicati in ambito nazionale (vd. post 25/09) e triplicati in quello regionale (vd. post 22/09). Vincerà chi gestisce meglio queste liste!