sabato 10 novembre 2012

Delirio su Strada

inizio facile, progressione da paura
Sono più di sei mesi che ho scattato la sequenza e domenica scorsa Carla e Angela hanno riso abbondantemente nonostante la fatica e la pioggia persistente: "non siete normali da queste parti!". Avevo già utilizzato una scritta simile nel post 25/04 e ci eravamo passati sopra poco con la corsa nel post 01/11: ormai si legge poco. Mentre sotto il velo d'acqua è riemersa la pittura bianca in via Anconetta (vd. @GoogleMaps). La sequenza andrebbe invertita, seguendo il verso di percorrenza da sud verso nord per 100m: qui le scritte sono ordinate dall'alto verso il basso per seguire il senso di lettura ...







se si è ridotti così da morosi, si diventa meno che zerbini da sposati!

5 commenti:

Tosto ha detto...

sospetto l'abbia fatta fuori dal vaso! ormai è troppo tardi :)

Drugo ha detto...

Mi spiace ma questo tipo è spacciato!

Enrico VIVIAN ha detto...

concordo! anche con l'ipotesi che sia opera di un maschio: al di là dell'interpretazione calligrafica, una donna non si sarebbe fatta scoprire e, nel caso infausto, sarebbe andata oltre ... che dite?

Anonimo ha detto...

posso solo dirgli, le strade del piacere sono infinite!!!
Sono daccordo con Carla ed Angela, da noi se non son matti non li vogliamo....
AleSimba

Enrico VIVIAN ha detto...

UOMO, qui si scrive di AMORE!

Ovunque ci sono MATTI, ci sono posti in cui trovano forme espressive condivise e accettabili ... è un po' di tempo che non vedo strade imbrattate da scritte "W A CLASE DE FERO" ... forse si è persa la tradizione per i neomaggiorenni?

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