Il gesto sarebbe sorto spontaneo a chiunque avesse ascoltato il discorso del Presidente della Repubblica: se la comunicazione ufficiale ha lodato equilibrio e completezza dei temi trattati, basta scorrere i commenti in calce al video @YouTube per rendersi conto dell'umore vero della gente.
A fine maggio il mio amico Giuseppe era stato sincero, quasi offensivo, con @SenatoreMonti. Lui reggiano, si è sentito di fare alcuni appunti al Presidente del Consiglio nei giorni dopo il terremoto ... BAFFANCULO BA! Noi ci siamo limitati al gestaccio senza specifica invettiva a un'annata ben riassunta dal Giorgio nazionale, degno rappresentante della geriatrica degenerazione che ci attanaglia, privilegiata e autoassolutoria.
Il discorso è stato ottimo e abbondante, forse perché l'ultimo del settennato, e sarebbe suonato bene in bocca a mio padre, nonno bonario e suo sosia, e non a uno che bazzica la politica repubblicana ai massimi livelli fin dalla seconda legislatura, secondo solo al divo Giulio, presente fin dalla Costituente.
Forse ci siamo rovinati la festa? Ho già disseminato i video dell'incendio del Castello (tremolanti per l'agitazione di un figlio in spalla) e il sintetico fotoalbum da cui estraggo "le donne di famiglia": mamma, sorella, moglie, figlia in romantico ritaglio 1:1. Tre generazioni assieme a ballare.
3 commenti:
eh se non ci fossero i nonni! come farebbe l'Italia ad andare avanti :)
lunga vita ai nonni, facendo in modo che facciano i nonni!
già!
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