Maratona di Berlino 2008 - 35km |
Proprio in quel post avevo citato una dichiarazione di Dathan RITZENHEIN "now that I have my next race on the horizon, the NYC Half Marathon, let me explain how it fits into the grand scheme". Un mese dopo vediamo l'evoluzione dello scenario per il ritorno alla pista dalla maratona: ecco il suo blog, ecco una lunga intervista 06/03 @RW.com (ricca di approfondimenti e argomentazioni), ecco un più sintetico comunicato stampa 15/03 @USAtoday.com (da leggere fra le righe di rapidi promemoria). È dura riconvertirsi al mezzofondo!
"Training is different, but I'm looking forward to it. The intensity is a big difference. I need to switch my mental mind-set. The workouts you are doing in the marathon are so long — you build into it.
"I started doing some workouts in the last few weeks; you've got to hit the pace right away. It's hard; shorter and more intense.
"You go into a very hard place in the marathon, but it happens over time. On the track, right from the get-go, your lungs are on fire, your legs are on fire, there's a real lactic buildup. I'm trying to get used to it again. It's a shock to the system. I can tell it's been a few years.
Giulietta e Romeo HM 2012 (ph. Stefano MORSELLI) |
Delle possibili divagazioni sulla lettura della classifica, segnalo solo che avanti a tutti c'è Peter KIRUI KEN che ha staccato con relativa facilità nel finale Deriba MERGA ETH. Cosa ha di speciale? Nello scorso autunno ha lanciato Patrick MAKAU verso il record del mondo a Berlino e un mese dopo Wilson KIPSANG al quasi record di Francoforte. Stavolta vuole arrivare con lo stesso ritmo in fondo alla maratona e ha scelto il biliardo di Rotterdam, dove lo attende Moses MOSOP (vd. @IAAF). In Olanda domenica 15/04 inizia la grande danza kenyana per i tre posti in squadra olimpica, continua il giorno successivo a Boston, per concludersi il 22/04 a Londra (vd. @ToniReavis)!
Torno a Dathan RITZENHEIN e ai suoi video. Nella loro semplicità sono proprio ben fatti: le riprese sono ottime (lo sponsor non ammette approssimazioni), Dathan è un bravo dimostratore (affiancato da un allievo molto attento), montaggio coinvolgente, editing didascalico. Undici esercizi in quattro minuti, presentazioni comprese!
Vi è venuta voglia di fare qualche esercizio? Forse non miglioreremo molto l'estetica della nostra corsa, magari guadagneremo in efficacia. La foto iniziale risale alla maratona di Berlino 2008 e mi ricorda la fase in cui ho allungato un folto gruppo con il quale avevo corso in compagnia la parte intermedia. Fa parte del poker di scatti che compongono un quadro e di solito raccoglie commenti del tipo "quanto è brutto il tipo che ti segue!". Eppure quella maschera di sofferenza mi ha seguito per tutti i 7km finali, arrivando poche decine di secondi addietro in 2h28'. La seconda foto è di un mese fa, dalla Giulietta e Romeo HM. Alle mie spalle c'è un partecipante dalla geometria improbabile, eppure ha corso sotto 1h18' (vd. post 20/02 per trovare tutti i link, per i pigri ecco la classifica @WT). Quanto contano le apparenze?
A sto punto inserisco il video di un ex venditore di scarpe, ben editato dall'amico Giuseppe MONTANARI (due minuti che si bevono come un digestivo), tutto da vedere anche come il coach lo ha incastrato nel suo ultimo post "It's Not About Your Shoes".
Ecco il grande mix finale: Dathan RITZENHEIN parla di scarpe, in particolare delle Nike Free. Allungo l'orecchio e capisco qualcosa, ma non gliele vedo ai piedi in nessun frangente dei 23 secondi che dura il promo. Anche nei due video soprastanti ci sono più convenzionali ... lascio ai Nikisti più devoti identificare modello/stagione delle calzature. RITZ utilizza davvero le Nike Free?
Concludo con Shout To The Top degli Style Council (vd. testo @lyricsmania): tutta la loro parabola artistica all'interno degli anni '80. E così la loro memoria.
11 commenti:
Seguo sempre con molta attenzione i video che dimostrano esercizi su saltelli e andature e su stretching di vario genere. Li prendo ad ispirazione per i miei allenamenti...salvo poi farli raramente per il poco tempo a disposizione.
Ottimi video comunque, proverò ad emulare i protagonisti.
attento ai B-SKIP e a tutti gli esercizi rapidi ... pericolosi!
Un anno fa ho scoperto "il metodo Wharton"... gran cosa!!!
Non si smette mai d'imparare...
hai ragione! nel link trovi The Whartons ... padre e figlio!
keep on running, keep on learning!
Quattro mesi (abbondanti) fa ci ho fatto anch'io un post dedicato:
http://therunningpitt.blogspot.it/2011/11/its-stretching-time.html
:-D
che sincronia! a un paio di mesi di distanza e a 15 anni dalla pubblicazione del libro!
keep on stretching!
Gran pezzo quello finale!!
Gran pezzo quello di Kevin Spacey!
La domanda è: attraverso le andature e la flessibilità dinamica prima e dopo l'allenamento, si migliorano le prestazioni?
C'è un maggior benessere durante l'allenamento?
Oppure è "solo" un qualcosa in grado di prevenire gli infortuni?
Ammetto una notevole ignoranza su questo aspetto!
Grazie!!!!
migliorando flessibilità e tecnica di corsa possono migliorare le prestazioni, anche solo diminuendo la possibilità di infortuni ... purché non siano le esercitazioni stesse la causa di infortunio
stay healthy, run fast!
...Capisco che è un post vecchio,ma vorrei delle tue impressioni sullo stile della corsa.Molti dicono che sia personale e che non si può più di tanto migliorarlo.Altri dicono che con questi esercizzi si può migliorare.Ma...non capisco perchè un campione come Emil Zàtopek che correva in modo davvero orrendo (secondo i canoni)abbia vinto cosi tanto!Per me era ed è il numero uno!Quando mi alleno perso spesso a questo personaggio che con duro lavoro abbia vinto cosi tanto!Anzi metto in pratica uno dei sui piccoli trucci:(corro a sensazione e quando sento di aver diminuito il ritmo accelero...Cmq questo un piccolo videotributo fatto da me al mio eroe:
http://www.youtube.com/watch?v=1fzmafx_ig8
Qui il mio canale YouTube:
http://www.youtube.com/user/mondocorsa
ciao
chi ci verrà a cercare in un post d 9 mesi fa?
comincia a fare regolarmente esercizi e poi troverai il perché
in diverse conferenze è stato portato l'esempio di Emil ZATOPEK: se tagli le immagini a livello del tronco e guardi solo il giro di gambe ... è perfetto! tutta la sofferenza si accumulava nella parte superiore
Emil è stato un pioniere per quanto riguarda il volume complessivo di allenamenti: quando è stato recepito anche da altri, i record sono schizzati avanti - vd. post 09/04/2011
bello il video!
Tutto recepito...
Ci proverò alla fine di qualche lento...Ti farò sapere...Cmq di andature parliamo?Corsa balzata,skip,calciata dietro,corsa incrociata etc...Grazie per il video.
A presto ciao
PS: Ci ho persato su anche oggi sull'idea di ieri per un 10k a Marostica...Credimi sarebbe una gara veramente cool...
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