Gastone BARICHELLO con Pietro TRABUCCHI |
Vogliamo incontrare Pietro TRABUCCHI alla presentazione del suo nuovo libro "Perseverare è Umano"? Pietro è docente di psicologia, scrive regolarmente su CORRERE ed è una delle anime dell’ultra in Italia. La corsa per lui non è solo metafora di vita, è pure campo di studio scientifico.
Non è istrionico come qualche giornalista o scienziato statunitense (vd. post 13/03 "Born To Run di Christopher McDougall / di Daniel Lieberman") oppure come qualche tecnico di casa nostra (vd. Renato CANOVA nel post 26/03), ma è molto concreto e perfettamente documentato.
organizza Libreria Liberalibro |
Dopo aver ricevuto alcune risposte negative l'intenzione iniziale "vado!" si era trasformata in "non vado da solo!". Fino a metà pomeriggio del giorno stesso quando Gas mi ha risposto "quanti siamo? a che ora partiamo?". Ecco trovata la giusta compagnia. Anche perché Gas è amico/allievo di Pietro nella nazionale di UltraMaratona e la serata è propizia per stare insieme. Ecco la mail di resoconto agli stessi amici che avevo invitato due giorni prima ...
Sono reduce da una bella serata che ho in parte rappresentato nell'album fotografico @PicasaWeb. Il libro è dedicato “alle squadre italiane di ultramaratona” e quindi la prima immagine è dedicata al dialogo fitto fra Gas e Pietro poco prima dell’inizio ufficiale della presentazione.
Vi segnalo il bellissimo video (girato/editato da UniCaela – qui il suo sito, qui la sua sezione YouTube) che è stato proiettato prima del confronto fra Pietro TRABUCCHI, Federico SCHENA, Carlo REGGIANI, ben moderati da Alessandro GRAINER.
sala SOSTER @ Palazzo FESTARI, Valdagno |
A proposito di newsletter … mi sono iscritto anche a quella di Liberalibro, sezione di Valdagno della Libreria GALLA, la quale ha promosso l’evento. Chissà che non arrivi qualche altro richiamo dalla vallata. Non è facile riempire al meglio una sala da 150 posti!
C'è già molto, ma è ancora poco. Intanto i lettori di questo blog sono più fortunati dei presenti in sala SOSTER mercoledì sera, perché si possono gustare appieno il video di Gabriela, riprodotto con l'audio molto basso per un problema tecnico. Dieci minuti per entrare nello spirito del libro, che sarà presentato in futuro post: immagini stupende e commoventi protagonisti (Roberto GHIDONI e Bruno BRUNOD in particolare, quello che vede "pane e salame" quando è preso dai morsi della fame durante le sue imprese).
(da sx a dx) Alessandro GRAINER presenta Carlo REGGIANI, Pietro TRABUCCHI, Federico SCHENA |
Macchina umana! Ecco la specialità anche di Federico SCHENA che ha portato la sua visione di medico sportivo molto dedicato alla valutazione funzionale che si trova anche in questo bellissimo post 01/04/2010 di Andrea RIGO, cavia di eccellenza ancora un paio di anni fa. Come sono utilizzati poi i dati? In pubblicazioni e seminari scientifici.
Pietro TRABUCCHI presenta "Perseverare è Umano" |
Il dialogo dopo la presentazione |
NON ESISTONO GRANDI MOTIVATORI
AL DI FUORI DI NOI STESSI
ESISTONO GRANDI DEMOTIVATORI
Un messaggio degno della Sibilla Cumana. Vale quanto gli si crede e come lo si legge: attenti a dove si mette la virgola che non c'è. Qui c'è un video molto suggestivo (che non si lascia incorporare nel blog), spezzone di un film di fantascienza, in cui l'oracolo si nasconde nelle vesti di una casalinga intenta a fumare mentre prepara biscotti. Chi potrebbe crederci? Al protagonista offre la risposta sbagliata, quella che lui vuole sentirsi dire, considerato che non è ancora in grado di accettare il percorso necessario per accogliere quella giusta, allora in forma acerba e dubitativa. Va bene, è solo fantascienza!
se lascio gli attrezzi di allenamento in giro per casa capita che siano utilizzati per gioco dai miei figli |
CONDIVIDERE SENZA FORZARE
Pietro TRABUCCHI se la prende con la scuola primaria che non stimola abbastanza il piacere di apprendere e la soddisfazione del senso di competenza. Ritrovo in altra forma un'affermazione di Mario CONTE (vd. post 28/02) che recitava nel suo corso di Kinesiologia Educativa "finora non ho trovato un bambino che non abbia voglia di imparare". Messo nelle giuste condizioni, ovviamente.
The free ebook (free as in free to read and share) now has two new audio editions, a French edition, one for readers in Brazil and yes, a bumper sticker that summarizes the book in 12 square inches (what three words would you use?). It's available to read on your screen, to print out and to read on your Nook or Kindle. People have turned it into online discussions and are working on other translations, including Polish and Italian too. If you haven't read it yet, check it out. If you have, feel free to share.
riuscirò mai a fare click on my head? |
And finally, my free ebook Stop Stealing Dreams continues to spread, with tens of thousands of new readers every day. There's no doubt I could have dramatically increased the number of viral engagements if I had made a video instead, and if I had created some sort of deadline (free this week only!). On the other hand, one lesson from this sort of gradual viral spread is that while it doesn't happen overnight, it can spread for months or even years into the future.
A chi appare troppo autoincensatorio consiglio di leggere tutto il post 10/03. Anche Seth è un sommo esempio di perseveranza nella scrittura: almeno un post al giorno da molti anni (vd. blog). Consiglio la lettura in pillole quotidiane mediante l'iscrizione alla newsletter.
Giancarlo COLOMBO, Fulvio MASSINI e Linus tre eccellenze nei propri settori di competenza |
Proprio sfogliando l'ampio FotoAlbum di Stefano MORSELLI (circa 200 scatti) mi sono ripromesso: nei prossimi servizi seleziona e cestina! E così ho fatto nel mio FotoAlbum di Valdagno, dove mi sono rimasti solo 13 scatti, un numero malaugurante in periodo pasquale. Chissà quanti ne ha consegnati alla stampa Giancarlo COLOMBO! Chissà se Giancarlo ha fotografato Stefano!
ancora Linus, Fulvio MASSINI e ... Giancarlo COLOMBO |
REM TENE VERBA SEQUENTUR
Concludo con un inno alla perseveranza, una delle possibili chiavi di lettura per un film come Blade Runner. Qui un video riassuntivo della storia, disponibile alla massima qualità di 1080HD. Lo sfondo musicale è di Vangelis.
Alla fine smette di piovere, si aprono le nubi e si vede la luce. La corsa continua altrove, come quella di Micah TRUE detto Caballo Blanco, protagonista e ispiratore del libro Born To Run di Christopher McDougall (vd. post post 13/03), scomparso come i Tarahumara sanno fare ... di corsa. Qui il ricordo dell'amico Scott JUREK, immenso ultratrailer (vd. @RW.com).
BOONEN mette in fila POZZATO, BALLAN e tutti quanti |
11 commenti:
libro linkato e letto il post molto molto interessante..inno alla resilienza uomo! grazie,ciao bress
grazie Bress ... c'è stima reciproca!
mi aspettavo di essere sommerso dai Fulminei mercoledì sera; invece fuori vallata e fuori specialità ero proprio fuori ... quasi in incognito!
Quello che scrive Seth lo scrive anche kyiosaki e altri da tempo. Il sistema scolastico è un sistema per creare bravi soldatini, e purtroppo al giorno d'oggi è scaduto molto anche nei contenuti e nella selezione. E può accadere che uno non se ne accorga mai il che vuol dire che il sistema ha funzionato perfettamente ... io me ne sono accorto tardi ... come in Matrix :) eh he he
cmq grazie per la segnalazione non conoscevo l'autore ... ora mi scarico il libro
certo, Tosto, è difficile dire qualcosa di nuovo! l'importante è come lo si dice, quanto viene ascoltato e poi applicato!
Grande Post Enrico ...
Considero Pietro un grande psicologo che va molto oltre lo sport: usa lo sport per studiare la psicologia dell'uomo perchè lo sport è una parte importante della vita e un buon campo di studio.
Ho avuto la fortuna di partecipare ad un corso di Pietro in cui parlava di stress nel mondo del lavoro usando il parallelismo con lo stress indotto dagli sport di ultra-resistenza: molto interessante.
Ho letto più volte entrambi i suoi due libri più importanti di psicologia: Resisto dunque sono e l'ultimo quello della presentazione. Li ho usati più volte nel mio lavoro per formare e lavorare in team.
Ti consiglio vivamente la lettura di entrambi.
Qui (http://www.stefanogatti.info/nuvolediconoscenza/?p=159) poi, se ti interessa, ho sintetizzato alcune cose che Trabucchi ha scritto di molto importante nel suo libro che ritengo essere di grande interessi per la gestione di gruppi di progetto in genere ...
Grazie dell'apprezzamento! Scritto da te ha un grande valore.
COMPLIMENTI a TE per la strutturazione della tua comunicazione ... impressionante!
Sono a un terzo del libro e ho ritrovato molti temi che Pietro ha seminato negli articoli pubblicati su CORRERE e presentato ai convegni a cui ho partecipato. Tutto materiale per un futuro post!
Io continuo a raccontare le mie storie: spero piacciano!
Avevo visto in "ateprima" il video del libro... e ho immediatamente acquistato l'oggetto!
Credo tantissimo che il più grande motivo per far qualsiasi cosa è dentro ognuno di noi... credo anche sia una percezione interna di un qualcosa che ha una forma esterna:
Un sogno, una persona cara, un valido ideale... etc... qualsiasi sia il MOTIVO MOTIVANTE, esso deve bruciare dentro di noi... e avere una rappresentazione concreta e reale... altrimenti il fuoco pian piano rischia di spegnersi!
Immagino che Pietro intenda questo... e se invece non fosse così, sarà interessantissimo capire le sue teorie ed idee in merito... poteranno certamente un grandissimo contributo!
Ps: Boonen... chissà qual è la sua motivazione... mi piacerebbe così tanto potergli leggere la mente! Un fantastico atleta!!! Ke campione!
Pietro è uno psicologo molto pratico e partecipe: non è in grado di compiere le imprese dei suoi atleti, ma li accompagna fin dove gli riesce lungo la via ... molto congruente!
Penso che nella mente di BOONEN tu possa trovare tutta la semplicità e la sicurezza di un grande campione.
I cronisti di gara continuavano a far notare l'assenza di guanti alle mani: se fosse caduto si sarebbe lacerato rovinosamente la pelle. Forse Tom alla Parigi-Roubaix aveva previsto che non gli sarebbero serviti!
Probabilmente la caduta non faceva parte del suo piano! ;-)
Certo! Quando va bene sei in un gran fenomeno, quando va male sei un gran mona. È una linea sottile!
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