martedì 2 ottobre 2012

Geoffrey MUTAI, colpa del vento, colpa del crono, merito di Dennis KIMETTO

arrivati da pochi minuti: Dennis KIMETTO, asciutto - Geoffrey MUTAI, grondante nelle interviste post gara

Aveva vinto Boston e NYC nel 2011, entrambe con prestazioni stratosferiche e senza lepri. Stavolta è stato ingabbiato dagli uomini a strisce bianco-nere fino ai 30km: quando è partita la carica era ormai troppo tardi, rischiando di pagare le conseguenze nel finale e sul traguardo (vd. report @IAAF). Bontà del compagno di allenamento Dennis KIMETTO, Geoffrey MUTAI ha vinto la maratona di Berlino: grande gara, corsa velocemente senza il pathos della lotta fino all'ultimo (vd. @ToniReavis).

arrivo al rallentatore: per Denni KIMETTO va bene così - vd. @RW

Si è data la colpa al vento, si è data la colpa al crono malfunzionante (vd. @RW), in verità sono mancate la gambe: Geoffrey MUTAI non è quello del 2011 (ascoltare Renato CANOVA @AlbertoStretti) e Dennis KIMETTO è stato fin troppo gentile. La maratona di Berlino crede ancora nella costruzione della gara con lepri e investe molto: ovvio che tanta comunicazione vada verso questi temi che mi sono andati abbastanza a noia, confrontando gare distanti fra di loro per tracciato e clima. A me piace il confronto fra gli atleti e nella capitale della Germania poteva essere più serrato.


PS ovviamente le foto sono mie - vd. post 01/10

9 commenti:

stoppre ha detto...

il problema di Canova in ogni maratona è da sempre lo stesso...Ki metto a vincere?

stoppre ha detto...

e tu Geoffrey, cos'hai da dichiarare rispetto all'anno scorso? eh... mutai

Enrico VIVIAN ha detto...

BRAVO! stai per aprire l'angolo del buonumore nel tuo blog?

il commento di CANOVA è disinteressato non allena gli atleti

Drugo ha detto...

Ma tu hai capito il motivo del mancato sprint finale ?
A me francamente è sfuggito..

Enrico VIVIAN ha detto...

Berlino ingaggia molto e premia poco: primo 40'000€, secondo 20'000€

più c'è da spartirsi il bonus di 30'000€ per essere scesi sotto le 2h04'30"

quisquilie! Dennis KIMETTO, lasciando vincere Geoffrey MUTAI, ha blindato la vittoria dell'amico nella classifica 2011-2012 delle Major: 500'000$ ... per finanziare il gruppo di lavoro!

Gianmarco Pitteri ha detto...

Quando ancora giocavo a basket, un mio compagno di squadra (c'era chi lo definiva "mercenario" e chi lo definiva "saggio"), se ne usciva spesso con la frase "No money? No play!"...

Enrico VIVIAN ha detto...

è una bella entrata per la comunità di Geoffrey

nel link @ToniReavis trovi la frase (If Kimetto had won) everyone in the small village where Mutai and Kimetto live (Kapn’gtuny) would have lost

Giuse ha detto...

Mi è piaciuta tantissimo la gara... quando al 30° hanno iniziato a a fare 2-52 al km... ero esterrefatto!!!

Il finale? Azzarola... speravo in una volata, ma Mutai è un po' il mio preferito lo ammetto... credo che il buon Kimetto abbia potuto contare su una bella parte del premio per lo Slam di Mutai ;-)

Però ke spettacolo... due marziani!

Enrico VIVIAN ha detto...

nella rincorsa al record del mondo Geoffrey ha provato a staccare Dennis e alla fine KIMETTO ne aveva più di MUTAI

tutto comprensibile, ma lo spettacolo ne ha perso molto e la gara sarà ricordata con un retrogusto amaro

marziani? sono solo due uomini che corrono veloci con le gambe, velocissimi!

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