PIZZOLATO & PILLAN Ilaria, Siro, Orlando, Sonia |
L’esigenza
Ero invogliato da anni, ora finalmente, complice l'approssimarsi per me della maratona di New York (la maratona di PizzoWhat), complice il suggerimento di Enrico, complice l'assenza di particolari impegni personali, ecco fatto: ho appena concluso uno stage con Orlando Pizzolato.
Era il primo per me, nonostante da molti anni seguissi Orlando con letture varie e qualche (raro) incontro, a partire da quello successivo ai suoi due memorabili successi a New York (vd. post 18/11/2011). Fui tra i primi abbonati di quello che un tempo era un fascicolo cartaceo giallino, divenuto poi pdf ed infine traslocato sul web sotto altra veste e modalità.
Orlando ha saputo evolvere senza subire il progresso. E ha saputo osservare, circondato com'era (e com'è) da tanti amatori appassionati. Sappiamo bene, noi allenatori, quanto sia difficile seguire individualmente e da vicino un atleta: certo gli si può studiare ad hoc un profilo, gli si può confezionare una tabella, ma seguirlo dal vivo e accompagnarlo è un'altra cosa. Lo facciamo, ovvio, con alcuni, ma non è una cosa facile da fare con tutti, con persone lontane o gruppi eterogenei con diverse capacità e/o potenzialità. E tra gli amatori c'è di tutto: ex atleti di livello, neofiti, amatori a vita ...
@Peschiera del Garda - vd. link |
Orlando già da anni offre stage di una settimana o di 3 giorni. Sceglie località in cui oltre alle strutture sportive necessarie c'è, tutto attorno, un ambiente naturale, in cui calare la propria vacanza.
Non siamo in ritiro
Lo stage non è un ritiro: chi ha trascorso qualche periodo da atleta di livello (da regionale in su) avrà fatto l'esperienza dei ritiri. Ci sono, è vero, delle somiglianze, ma diversi sono in punti di partenza e gli obiettivi: nello stage di Pizzolato (o nei nostri incontri periodici per amatori) l'attenzione è rivolta più al gruppo e ai soggetti; nei ritiri invece lo sguardo è spesso fisso ai risultati e al calendario-gare federale.
non c'ero! Siro con gli amici Giuseppe VICO e David DE LUCHI |
Ricordo in particolare un ritiro a Caorle, dove ad ogni ora della giornata si concentravano test, prove e allenamenti di ogni tipo. I tecnici cercavano di farci fare di tutto, alla ricerca di valori e dati utili a formare squadre e rappresentative. Per questo accadeva anche che alcuni atleti si presentassero ai ritiri con "dubbi" problemi fisici, in modo da poter evitare troppi "matrattamenti". La maggioranza, invece, accettava i carichi di lavoro ed era sempre una sfida coi compagni-avversari e un dileggio nei confronti degli "sfaticati" velocisti... Eravamo giovani e forti! E pensavamo anche a divertirci.
Formula collaudata
Sonia e Siro |
Il programma degli stage è semplice: al mattino si fa attività, nei pomeriggi, in gran parte liberi, ci si trova per riunioni di spiegazione e approfondimenti.
All'inizio subito un bel test... “ma non c'è da preoccuparsi - dice subito Orlando - è come un'analisi del sangue: non è che si deve essere preparati, che si deve studiare... basta presentarsi e lasciarsi analizzare”. È il Test di valutazione aerobica assoluta, una specie di Test Conconi, in cui Orlando utilizza dei segnali acustici (in pratica come nel Test Yo-Yo - vd. post Siro 17/05 o post Enrico 11/05) per aiutare la progressione degli atleti.
Dopo questo, che può sembrare traumatico per i neofiti, il resto è tutto in discesa grazie all'atmosfera che Orlando crea con racconti, aneddoti e un'espressività verbale piacevolmente umoristica e grazie al senso di famiglia trasmesso da lui e Ilaria, sua moglie, che ha un ruolo non indifferente: non una semplice aiutante ma in modo evidente proprio l'altra metà di lui nella vita e nel lavoro. E qui anche gli allenatori possono allenarsi (vd post 27/09).
corsa e convivialità |
Non so come sia andata la proposta FIDAL di cui si parlava nel post 18/08 e che potrebbe concorrere con queste consolidate esperienze di Orlando: sembra confezionata bene e certamente ci sono mezzi e materiali umani per fare belle cose.
Io ho gli stessi dubbi di Enrico: chi sono i coach? Baldini e Dorio sembrano essere più che altro (o solamente) testimonial. Buona l'idea dei video tecnici sul web, come altri proposti sempre dalla FIDAL (almeno qui in Veneto) su specialità tecniche come il salto con l'asta che seguo da vicino. Attendo dei feedback FIDAL, ma son certo che Enrico li recupererà presto.
Come sempre c'è spazio per tutti
Personalmente credo che in ambito corsa prolungata Orlando abbia una marcia in più, se non altro per organizzazione ed esperienza. Magari la FIDAL può trovare maggior spazio su altre specialità, ugualmente battute dagli amatori che affollano le piste e i campionati di categoria.
PS sono proprio contento di questo post (testo in equilibrio con le immagini): avanti il prossimo! Potrebbe essere l'aggiornamento di Gas e Michele (vd. post 13/09) o l'esordio di David DE LUCHI ... so che mi legge!
6 commenti:
GRAZIE del COMMENTO!
La pensiamo allo stesso modo (vd. anche post 18/08).
Non ci resta che partecipare a uno stage della FIDAL per verificare di persona!
MALE! ma ho pazienza!
i tendini di Achille hanno aspettato 10 anni: stavolta spero di meno per il ginocchio!
Le tue considerazioni sono molto apprezzate. Facile pensare che questo sia un modo per contraccambiare quanto hai positivamente scritto nei miei confronti, ma il mio giudizio è obiettivo perché nasce dalla stima nei tuoi confronti. Anche in tutti gli altri post che hai pubblicato sul blog traspare sempre, oltre alla grande passione per il podismo e la scrittura, un’adeguata capacità critica. Ti propongo a Daniele (Menarini) per una collaborazione con la rivista. Chissà che l’accetti, come spero!
@Emiliano: o che BRAVO! vuoi uscire da un commento fare un post? hai tutto lo spazio che vuoi!
NON AVERE FRETTA e STAI SERENO! recupererai domani quello che ti sembra di aver perso oggi ... hai letto di Ed WHITLOCK - vd. post 20/09?
@Orlando: sei sempre molto gentile! la collaborazione è per me o per Siro? o per tutti e due? forse facciamo prima a incontrarci che a scriverci nel blog ... GRAZIE! A PRESTO!
@Orlando: ero a fare un pisolino, ma volevo rispondere sostanzialmente come Enrico: "sei sempre molto gentile! la collaborazione è per Enrico o per me? o per tutti e due?"
@Enrico: siamo come Bragagna&Monetti, Stanlio&Ollio, Totò&Peppino, Pippo&Topolino, Batman&Robin...?
@Siro: coppie troppo famose ... ne abbiamo di strada da fare!
@Emiliano: nei blog c'è molto spazio e molta democrazia! finora non ho censurato niente, anche se mi sta arrivando molto spam nei commenti ...
Posta un commento