Non ci sarà da fare slalom in mezzo alle pecore, ma nel frattempo speriamo che il manto erboso si irrobustisca perché il presidente regionale si è innamorato della zona più acerba nell'area golenale del fiume Brenta nel comune di Nove ...
Se qualcuno si è preso la briga di leggere il programma elettorale di Paolo VALENTE per il prossimo quadriennio (vd. post 12/11), troverà a pag.5 che uno dei grandi eventi da realizzare in Veneto sarà proprio un Campionato Europeo di Corsa Campestre, come quello che abbiamo visto domenica scorsa a Budapest. Dove? In pole position la location di casa dove si sono già tenuti Campionati Regionali e Nazionali. Ecco il naturale upgrade per la zona a nord di CampoVolo (vd. post 12/06).
La manifestazione è di assoluto prestigio, breve e non eccessivamente impegnativa. Il nuovo CT della nazionale Massimo MAGNANI è un esperto organizzatore che ha portato la stessa gara sui campi da golf della sua Ferrara 14 anni fa. Quale miglior sinergia aggiungendo anche un'operatività locale ben oliata?
Paolo si è innamorato della zona più prossima al ponte fra Nove a Cartigliano perché il passaggio sopraelevato permette un punto di vista privilegiato sul percorso, anche a discapito della viabilità. Un po' come succede quando il Brenta è bello carico e limaccioso e le auto rallentano per osservarlo, fino a fermarsi.
La parte bella è un po' più in giù, dove i prati sono curati da più tempo e ci sono le ondulazioni più entusiasmanti, mentre nella zona finora utilizzata il manto è stato ribaltato e spianato con le ruspe una decina di anni fa e i chiodi delle scarpe da gara rischiano di grattare i sassi ancora affioranti in molti punti. Nel frattempo riguardiamoci l'impresa di Andrea LALLI (vd. post 10/12) e osserviamo l'intorno per prepararci al meglio.
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