Circondato dall'Ultra(Trail)

Enrico POLLINI - vd. post 07/01

In questo blog ho nominato più volte l'amico Gas (vd. post 04/12/2012, ultimo in ordine di apparizione) che ne ha fatte tante e di tanto lunghe (la 100km di Seregno nel post 30/04/2012, il Mondiale di 24h nel post 13/09/2012): cinque anni fa lui era l'anomalia del gruppo, benché qualche altro fosse attratto dalla mistica del Passatore.

Mi ha scritto l'amico Sergio domenica sera, lui che si ferma alla mezza maratona: "Probabilmente non dice nulla di nuovo rispetto a quanto già noto agli addetti ai lavori, però è sorprendente che l'articolo sia apparso su  The Economist, che non si occupa mai di sport o di outdoor. È un sicuro segno che il mondo dell'ultra sta raggiungendo un livello di interesse nuovo ...

Non vi copio-incollo le 16'000 battute che potete leggere @economist_22/12/2012: bell'articolo con diversi livelli di lettura della Spartathlon (storico, tecnico, umano), ben lanciati dal titolo "The lunacy of the long-distance runner" e ben illustrati dal sottotitolo "Vomit, bleeding nipples and hallucinations. Why would anyone in their right mind run the Spartathlon?". A voi! Che l'avete già trovata fra le tante vittorie di Scott JUREK (vd. post 20/11/2012).

contrabbandiere in embrione

In pochi anni è cambiato molto ed è tutto un fiorire di ultra in particolare nella versione trail, anche nella mia provincia: partendo dal capoluogo ecco l'Ultrabericus sui colli a sud di Vicenza (65km, 2500m D+ / vd. sito), proseguendo in senso orario, ecco il Trans d'Havet sulle Piccole Dolomiti attorno a Schio (in doppia versione 80km, 5'500m D+ e 40km, 2'500m D+ / vd. sito), poi il Trail degli Eroi sul Monte Grappa (46km, 2'500m D+ / vd. sito). E ai bordi dell'estate si sta per aggiungere il Trail del Contrabbandiere sul Canale del Brenta fino a Bassano del Grappa (35km, 2880m D+ / vd. @FB). Tecnicamente non è un'ultra, ma passione e fatica non mancano. Come quelle che mi ha trasmesso Enrico POLLINI, anima delle prime due prove appena citate, con cui ho avuto l'onore di parlare durante la serata con Bruno BRUNOD (vd. post 07/01). Impossibile non farsi affascinare!