per chi c'era: i link e i riferimenti citati nella presentazione
per chi non c'era: il filo del discorso senza le immagini
locandina di presentazione 18/11/2011 |
Conoscevo in parte la storia di Edoardo perché prima di incontrarlo di persona qualche anno fa avevo letto il suo secondo libro "Gli infiniti regali di Alberto" in cui racconta la storia del figlio rapitogli a cinque anni da una leucemia mieloide cronica e dalle terapie invadenti per curarla, un anno dopo che il padre Sergio gli era stato portato via da mieloma multiplo. Le storie di Alberto e Sergio si intrecciano nell'opera prima di Edoardo "L'Angelo e il Principe" a cui ha fatto seguito la sintesi rasserenata di "Vita Maratona". Ecco dipanati i riferimenti per chi vuol capire meglio l'uomo e la sua scrittura e come spesso valga la pena uno sforzo ulteriore per apprezzare ricchezza e profondità di sentimenti che stanno dietro alle parole.
La Torre di Ricerca (vd. progetto) - foto 21/11/2011 webcam in continuo aggiornamento (vd. link) |
Ho così riscoperto la potenza della "Città della Speranza" (vd. sito e la sezione chi siamo) a cui avevo devoluto le offerte raccolte in occasione del battesimo di mio figlio Tommaso tre anni fa. L'associazione partì molto bene nel 1994 (vd. soci fondatori) e poi è cresciuta molto nella raccolta (oltre 15 milioni di euro/anno dal 2009 - vd. bilancio) fino a permettersi di costruire un'opera che pochi anni fa poteva sembrare utopia.
EXPO 2011 una vetrina di London Marathon più di metà degli stand è occupata da charity |
Tutto ruota attorno alle associazioni charity (qui una definizione @it.wikipedia e una più ampia e articolata @en.wikipedia), ben funzionanti da tempo e recentemente regolamentate nella legislazione britannica, che sono legate all'organizzazione della maratona con uno schema "Golden and Silver Bonds" ben descritto nel sito.
inevitabile! incrocio i Fulminei e finisco a birra! attendo i resoconti dei magnifici Andrea e Bress intervenuti brillantemente alla serata di venerdì 18 ... e chi non ha un blog? sia mio gradito ospite! |
Tutto chiaro in linea di principio, ma a questo punto facciamo due conti. Se la raccolta di fondi negli ultimi anni si attesta sui 45 milioni di sterline e le charity gestiscono all'incirca 14'000 pettorali, questo significa che ogni pettorale è "venduto" a più di 3'000 sterline, ovvero a più di 10 volte il valore di acquisto da parte della stessa charity (vd. link già indicato).
NYC Marathon 2010: CONGRATULATIONS! |
NYC Marathon vuol essere la numero uno in tutto: ha già stravinto la gara sul conteggio dei partecipanti arrivati (non quelli registrati), dopo un decennale confronto con Londra, Berlino, Chicago e adesso ci sono i presupposti perché diventi il più grande evento di raccolta del mondo running. E forse NYRR è già l'organizzazione più prolifica verso le charity, perché fra i 70 eventi organizzati ci sono più di 50 gare di corsa alcune espressamente charity fin dalla denominazione (vd. calendario generale; rimando al post 17/05 per i riferimenti dell'evento UAE Healthy Kidney).
Al posto dell'ormai consueta canzone inserisco un video speciale che unisce l'inventore della maratona di NYC (Fred LEBOW 1932-1994) e la più grande atleta che l'ha vinta nove volte (Grete WAITZ 1953-2011). A Fred fu diagnosticato un tumore al cervello nel 1990 e volle concedersi di correre un’ultima volta la sua creatura per il 60° compleanno prima che le forze si affievolissero troppo. Grete lo accompagnò per tutta la maratona di NYC del 1992 e l’arrivo fu di un’emozione struggente.
3 commenti:
Preciso e penetrante come pochi sanno fare. Complimenti per la splendida prova di domenica sulle strade di Villaverla-Thiene e grazie ancora per la sensibilità e la cortesia dimostrate in occasione de "La grande corsa della speranza".
Ciao, a presto.
Edo.
mi unisco agli elogi di edoardo e adesso voglio il racconto gara che ti ho chiesto venerdi':-)
@edoardo: grazie per l'apprezzamento! sempre a disposizione del mondo del running
@bress: dopo la terza birra non ho ricordi precisi, ma ci proverò!
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