Facile sottovalutarlo col Newton di poi, incredibile il sistema messo in piedi nel segno (e col sogno) dell'Armonia ...
In contemporanea a cavallo del '600 tifiamo Galileo, più letterato che scienziato, più bastian contrario che leader.
Keplero andò molto oltre, fidandosi di misure a occhio nudo, rinunciando agli schemi aristotelici e rimanendo teologo fino all'osso.
Protestante che dialogava con i cattolici, vicino ai gesuiti per amor di scienza, regalando precise posizioni agli astrologi.
Non solo geometria, anticipando la fisica arrivata poi con Newton, che preferì rifarsi a Copernico forse per amplificare la sua novità.
Tanto invece era stato seminato dal tedesco di Stoccarda, insegnante a Graz, poi astronomo e matematico imperiale a Praga, a Linz, a Ulm.
Prima di finire i suoi giorni a Sagan in Polonia, protetto dal generale Albrecht von Wallenstein, beneficiato da un oroscopo vincente molti anni prima.
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