Ero quasi riuscito a finire il mese senza entrare in questa banalità, ma Tommaso me l'ha fatta ricordare.
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Quando ha esaurito la carica gli capita di accovacciarsi e di prendere sonno in qualsiasi punto della casa: qui per fortuna è in un angolo del salotto e non rischia di essere calpestato. Altrettanto non si può dire dei due barboni che si erano appisolati in un angolo di aeroporto nell'estate 2011 (vd. post
03/08/2011), in preparazione per i piani alti del podio olimpico sui 10'000m a Londra un anno dopo ...
Probabilmente sognavano di volare: si comincia aprendo le braccia.
Da quando non gareggio mi capita di sognarmi di corsa: forse qualcosa sta lavorando nel profondo.
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