... vediamo se riesco a ispirarti ... ;-)
È una prima importante visto che l’Endurobol è una sostanza che agisce sul funzionamento di un gene (modulatore metabolico) e può orientare la tipologia delle fibre muscolari verso l’endurance. Ed è un farmaco che ha particolare efficacia se usato in combinazione con un’altra vedette del doping odierno: l’AICAR. La WADA ha fatto più comunicati per informare che il GW 501516 è ritenuto tossico, in particolare per il cuore.
posso prendermela ancora con il ciclismo? e con un atleta russo?
sarebbe un post fine a se stesso, essendo un esordio per il GW 501516,
altro che “staffetta al betametasone” (vd. post 09/04)
Dal nome mi sembrava il solito steroide (fra Danabol e Durabolin), poi ho guardato la formula di struttura e ho visto un serpente, con lingua triforcuta al fluoro sulla sinistra, che seduce come lo sguardo delle Bisce d'Acqua II di Gustav KLIMT (1904-1907, olio su tela, 80x145cm, collezione privata). Avrebbe mai potuto sostituire sopra il mio divano il rassicurante ritaglio del fregio per Palazzo Stoclet (vd. post 12/05/2012)?
4 commenti:
Occhio artistico-scientifico, coesistenza difficile ma efficace!
piace? turbine di pensieri nella mia mente
il quadro fece scandalo alla XX mostra della Secessione per l'esplicita carica sensuale e onirica, non mediata dalla mitologia
chissà se fra 100 anni i nostri pronipoti si scandalizzeranno del doping: già noi lo sopportiamo allegramente
Ca**o sei un artista!
Mettere assieme doping, chimica e pezzi d'arte così raffinati credo sia un talento davvero di pochi!!!
Fantastico pezzo!
GRAZIE, UOMO!
chissà che la mia malattia sia utile a qualcuno
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