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mercoledì 3 aprile 2013
papa Francesco, Primus inter Pares
Negli ultimi tempi abbiamo vissuto diverse elezioni: dalla FIDAL al CONI, dalle politiche al Papa. Della nostra Federazione ho seminato nel tempo e ho riassunto nel post 03/12/2012: per quasi quattro anni ci sarà poco da aggiungere se non succedono disastri. In politica italiana stiamo dando il peggio di noi: un mese e mezzo dopo siamo ancora nella nebbia ad azzuffarci sulla direzione di una maggioranza che non c'è. Del presidente CONI ho raccolto solo una battuta nel post 22/02: più delle parole sarà interessante verificare le azioni. "Come è noto io vengo da fuori del Palazzo ..." disse nelle prime interviste (vd. @gazzetta_20/02): forse sta ancora studiando come funziona. Chi invece sta muovendo le folle con l'accento simpatico e nuove irritualità è l'ultimo arrivato in ordine di elezione ...
... ovvero papa Francesco, scelto quasi a sorpresa da un Conclave tanto strano quanto rapido, che molti maratoneti hanno scandito per l'interferenza con la maratona di Roma (vd. post 16/03). Un gesuita anomalo, per quanto io conosca i gesuiti, che sembra in grado di trasmettere un'umanità che Giovanni Paolo II aveva sublimato nella sofferenza della malattia terminale e che Benedetto XVI aveva nascosto nell'eloquio duro della sua lingua madre. Ha perso smalto la chiesa cattolica, alla deriva nei casini che non si possono abdicare e non più occultare: credibilità e tradizione rinascono se il rito del giovedì santo diventerà servizio quotidiano. E utile esercizio per tutti.
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3 commenti:
non sono credente ma sono "interessato" alle religioni (molto più della maggior parte di chi si professa cristiano) e questa figura mi sta davvero colpendo. Certo, non si può nascondere che il tutto (dalle "dimissioni" alla Sua elezione) sia un movimento di pedine atto proprio a nascondere i casini di cui tu parli. il bello però è anche questo, al popolo basta pochissimo (croce e scarpe diverse) per far rinascere (e ciò è anche un bene) l'attaccamento alla fede che si era perso negli ultimi tempi.
vedremo se tutto ciò basterà....
Grande speranza in lui... e poi ha un sorriso rassicurante!!! :-D
@MauroB2R: il polacco iniziò con "se sbaglio mi corigerete", l'argentino con "frateli e sorele ... buonasera" - questione di stile!
del tedesco non ricordo: nell'ombra per decenni e poi incapace di reggere la scena di persona
la chiesa vivrà tanto quanto saprà accogliere
@Giuse: olè!
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