giovedì 28 giugno 2012

Fabio VIERO, il barbiere dei maratoneti (facendo gli scongiuri)

Nic(ola) e Fabio
Senza di lui forse non ci sarebbe tutto questo: è stato il perno del gruppo che si organizzò in autonomia verso la prima esperienza a NYC Marathon 2007. Aveva già corso la distanza, con un personale sotto le 3h30' a Venezia, senza preparazione specifica al termine di una stagione di triathlon. Conosce quasi tutta Marostica e dintorni e conosce tutti quelli che fanno attività di resistenza nelle specialità che frequenta secondo la stagione dell'anno (sci, corsa, bici). Non gli è stato difficile radunarci di fronte al grande obiettivo. Da allora è il Presidente, senza che ci sia mai stato bisogno di elezioni.

Perché non ne ho parlato prima? Non c'è stata l'occasione e da quando ho aperto sto blog Fabio non è molto attivo, diversi problemi fisici e la gioia della nipotina, ma stamattina ho avuto un flash guardando questo video e la storia a esso correlata (vd. @RW).


Effettivamente c'è da fare gli scongiuri! In questi giorni ci sono i Trials Olimpici a Eugene nell'Oregon ed è stata riesumata dopo 37 anni la storia dell'ultimo appuntamento mancato da Steve PREFONTAINE, con il barbiere, proprio nel giorno dell'incidente mortale.

allievo e maestro
Fabio ha cominciato da giovane nel salone del padre Nestore, prima di Pete PETERSON, e mi taglia i capelli da sempre. Un tempo gli chiedevo un "taglio veloce" adesso "proviamo a togliere qualche anno". Non occorrono tinte, di cui peraltro è maestro: basta regolare le arruffature bianche. Il disordine invecchia.

Nel salone di Fabio non c'è spazio per tante memorie: i maratoneti sono una piccola parte e tanti altri non apprezzerebbero, preferendo i pochi elementi precisi, l'assortimento della rassegna stampa e di fumetti, l'intrattenimento televisivo e quello sonoro (soprattutto durante i massaggi alla cute). Così emergono due poster relativi proprio a NYC 2007: uno generico con le firme di tutti i 21-42 partecipanti e uno che lo ritrae a un ristoro, ingrandimento di una pagina doppia di SportWeek,  magazine settimanale della Gazzetta dello Sport. A chi poteva capitare di essere scelto fra più di 40'000 partecipanti se non al Presidente?

2 commenti:

Giuse ha detto...

Non avevo mai visto questo video... davvero strepitoso.

Bello come certe persone rimangano immortali nei ricordi della "gente comune".
Peccato per la perdita di un ragazzo come S.P., la cosa bella è che ci sono persone, immagini e ricordi in grado di riportarlo in vita...

Il salone di un parrucchiere, ha il suo fascino... sembra quasi che il tempo si fermi e che tutto si appiattisca. Siamo "tutti uguali" con un telo bianco a coprirci dal collo in giù... e un paio di forbici a tagliarci la chioma.

Credo sia un fantastico posto dove andare a ricaricare le pile e godersi un'oretta di "vacanza".

Enrico VIVIAN ha detto...

tu non ci passi spesso dal barbiere, vero?

c'è chi passa da Fabio anche per leggere TEX e perché di fronte c'è la rinomata enoteca "Alla Pergola" da Renzo ...

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...