Ci ho messo la data perché il percorso cambia di anno in anno, con piccole e grandi modifiche. Io non mi sono accorto, pedalando dietro, ma molti davanti hanno sbagliato strada, ricordandosi le precedenti vie d'attacco all'Altopiano. Poi, senza saperlo, mi sono salvato da un sentiero che ha portato i partecipanti alla stazione di Treschè Conca senza attraversare la SS 349 in località Campiello, dove inizia la ciclabile/pedonale del Trenino perfettamente tenuta. Al ristoro che accoglie all'ingresso dell'Altopiano ho seguito il richiamo dei motori e ho attraversato la strada, ben sapendo che poi avrei incrociato i corridori. Mi è stato detto che un tempo era costruito un ponteggio ad hoc per il passaggio sopra la SS. Ieri invece si è saliti ancora per poi scendere a Treschè. Poi è stata una passeggiata per me in bici, mentre per chi correva è continuata la tortura, parzialmente alleviata dai morbidi saliscendi e non più esacerbata dall'erta scoscesa. Che caldo!
# se interpretata con lo spirito trail la gara va bene così com'è e potrà crescere ancora; se interpretata in chiave agonistica c'è bisogno di più supporto ai ristori (p.e. acqua in bottiglia)
# le gallerie devono essere illuminate decentemente e il traffico all'interno deve essere controllato (bici e pedoni contromano)
PSla gara è partita sul lato del cimitero dove riposa Fulvio COSTA (vd. post 26/05), ovviamente sono passato a salutarlo; troveremo la prossima volta il tempo per ricordarlo degnamente? poi mi sono accorto che in gara c'era pure don Marco POZZA, impegnato a confessare Andrea RIGO per le ingiurie esclamate lungo buona parte della salita (vd. @AndreaDiCorsa)
Io invece ero l'addetto al ristoro Fulmineo. Mi è rimasta la tua battuta ai podisti che arrancavano in salita. Dicevi, più o meno: "Ameni luoghi dei quali non godrete causa estrema fatica!".
SPERO CHE IL BUON DON SPRITZ MI ABBIA REDENTO... DOPO AVER SCOPERTO DI AVER FATTO TUTTO IL SENTIERO NEL BOSCO INSIEME A LUI AVREI VOLUTO SUICIDARMI......
5 commenti:
Io invece ero l'addetto al ristoro Fulmineo. Mi è rimasta la tua battuta ai podisti che arrancavano in salita. Dicevi, più o meno: "Ameni luoghi dei quali non godrete causa estrema fatica!".
finalmente ti ho visto senza scatola in testa! dubito di aver fissato la fisionomia in memoria ... la prossima volta dichiarati!
SPERO CHE IL BUON DON SPRITZ MI ABBIA REDENTO... DOPO AVER SCOPERTO DI AVER FATTO TUTTO IL SENTIERO NEL BOSCO INSIEME A LUI AVREI VOLUTO SUICIDARMI......
e complimenti per le foto, non mi ricordavo neanche di essere passato in certi posti.....
indulgenza plenaria per chi ha fatto il Costo sotto il sole
se non fotografassi non avrei memoria: forse è meglio che io continui a non correre!
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