giovedì 5 gennaio 2012

Ultimi libri (non di corsa)

Recupero in parte il titolo del post 26/08/2011 e propongo recenti letture su argomenti non di corsa. Se un libro mi è prestato mi sento quasi in obbligo di leggerlo subito, se un libro mi è regalato mi piace verificare quanto e come è stato scelto per me.

Umberto MATINO
La Valle dell'Orco
FOSCHI Editore 2007
Erano alcuni mesi che l'amico GAS mi proponeva di leggere Umberto MATINO, dopo averne parlato nel post 26/01/2011. Il romanzo non è il mio genere preferito. Per quanto scritto bene, a volte mi sembra quasi di girare a vuoto se l'argomento non riscuote il mio interesse. Ho cominciato con l'opera prima, La Valle dell'Orco (vd. recensione @ibs.it), di cui avevo già accennato nell'introduzione del post 31/10/2011. Confermo di averla divorata in un paio di giorni prima della partenza per NYC, preso dall'immedesimazione con i luoghi non lontani da casa mia e le tante espressioni in dialetto che la rendono meno fruibile dai non veneti (traduzione in calce). Mi sono accorto di essere sempre più suggestionabile: da ragazzo non avevo problemi a guardare film horror, oggi faccio fatica a reggere i thriller e sono arrivato a farmi turbare dal linguaggio vivo che stimola l'immaginazione. Forse visualizzo troppo. Ci si potrebbe fare un bel film! Che ovviamente non reggerei, soprattutto il gran finale, con fiotti di sangue che spengono la luce in una vallata buia coperta di neve. Molto meglio di Blair Witch Project!



Umberto MATINO
L'Ultima Anguàna
FOSCHI Editore 2011
L'Ultima Anguàna è opera dalla struttura più complessa perché salta fra i decenni della stessa storia e non solo dal diario della vittima alla narrazione dell'amico che raccoglie l'eredità. Utilizza le stesse ambientazioni nelle prealpi del nord ovest vicentino: per fortuna in Val Posina c'è più luce che in contrada Brunelli (vd. passaggio @maps.google). Ha una scrittura più studiata nella riorganizzazione del materiale storico-geografico che forse risultava sovrabbondante per riempire un solo racconto (vd. recensioni @ibs.it).

Mi sono perso un po' di gusto della novità avendo letto i due libri in rapida sequenza, perché mi sono ritrovato la stessa scenografia storico-linguistico dei cimbri, più dialetto veneto e meno filastrocche ostrogote. Li avessi letti prima forse avrei descritto diversamente l'Altopiano di Asiago nei molti post estivi del 2011: chiusura e staticità hanno radici profonde nella cultura del popolo che lo abita da più di un millennio, mentre tutto intorno il mondo gira.

Succedono ancora cose strane dalle mie parti di questi tempi, come a Gianna morta assiderata dopo essere uscita di strada con l'auto, giù per la scarpata, e aver preso a piedi una via sbagliata verso i boschi e non verso le contrade (vd. articolo @GdV 19/12/2011). Cercando l'articolo che mi aveva colpito, ho trovato la stessa Gianna DE RIZZO in un pezzo del mese precedente dove denunciava l'isolamento di Tonezza a causa di una frana allora non risolta (vd. articolo @GdV 11/11/2011). Nessuno mistero! Solo una disgrazia, di quelle vere: disorientamento dopo l'impatto e vestiario insufficiente per un giorno freddo, seguito da una notte gelida. Aveva previsto solo di salire-scendere dall'auto.

Louann BRIZENDINE
Il cervello delle donne
RIZZOLI 2007 vd. link
Cambio argomento, cambio umore: ecco i regali di Natale di mio cognato Stefano! Sa che ci vuole poco per farmi contento e ha trovato l'accoppiata vincente per me e sua sorella, magari facendosi consigliare a Palazzo ROBERTI (visibile nel post 10/12/2011). Dubito che si sia recentemente appassionato di neuropsichiatria evolutiva e comportamentale, tanto da conoscere Louann BRIZENDINE.

Sono forti sti americani! Imbattibili a raccontare storie, perché è difficile spargere in duecento pagine di testo gli studi raccolti in una densa bibliografia di sessanta pagine. Louann sceglie di descrivere aneddoti di vita dei suoi pazienti per esemplificare il funzionamento del cervello, almeno dal punto di vista neurologico, senza rinunciare alla precisione scientifica e allo schema evolutivo dichiarato all'inizio. Dalle sue spiegazioni sembriamo proprio in balia di queste sostanze che influenzano la struttura e la comunicazione di questo meraviglioso organo: solo negli ultimi dieci anni ha cominciato a essere compreso nella sua complessità, grazie a nuove tecnologie di scansione profonda.



Louann BRIZENDINE
Il cervello dei maschi
RIZZOLI 2010 vd. link
Amor di simmetria! Forse anche a Louann avanzava del materiale, poco poco, per completare la controparte maschile. In verità il libro è tutto nuovo, scritto meglio, più agile, avendo spostato ed espanso tutte le note nella seconda sezione, mentre nelle novanta pagine successive è raccolta la bibliografia, in gran parte posteriore alla pubblicazione del primo libro.

Anche qua siamo in balia degli ormoni, gli uomini come le donne in modi diversi. "Un libro utile per le donne ... indispensabile per gli uomini!" questa la sintesi di Daniel GOLEMANN in merito all'opera prima, riportata sull'opera seconda. Lo psicologo statunitense è conosciuto in tutto il mondo per il suo best seller "L'intelligenza emotiva" (vd. scheda @it.wikipedia) e in qualche maniera Louann precisa gli aspetti anatomici e fisiologici di quelle che sono le aree profonde del cervello donde nascono le emozioni, per emergere poi verso la corteccia. Sapere che esistono delle variazioni naturali (anche brusche) dipendenti dall'età e da patologie facilmente curabili ci consente di guardare con maggiore indulgenza alla tanta umanità che ci circonda. Cominceranno quindi a sciogliersi quei misteri che ancora adombrano il cervello, un tempo riservati al cuore, prima che William HARVEY lo riducesse a poco più di una pompa (vd. scheda @it.wikipedia).

5 commenti:

bressdicorsa ha detto...

IL LIBRO DI MATINO E' UNO DI QUEI LIBRI CHE PRESTO MI COMPRERO',DIFATTI E' AMBIENTATO IN ZONE DOVE SONO NATO,SCHIO E COLLINE DEL TRETTO MI SEMBRA E POI CONOSCO MOLTO BENE I FIGLI CHE HANNO CONDIVISO CON ME L'ETA ADOLESCENZIALE! BEL POST UOMO

Enrico VIVIAN ha detto...

non farai fatica a farti prestare i libri di Matino da qualche amico, se non hai il gusto della collezione e della rilettura

il BressDiCorsa sarebbe un bel personaggio sia per Umberto che per Louann

Enrico VIVIAN ha detto...

mio cognato Stefano mi precisa che i libri sono stati suggeriti durante un corso di "PNL per la leadership" ... mi sono fatto ingannare dalle etichette adesive sulle copertine!

Giuse ha detto...

Gli ultimi due libri sono davvero molto interessanti!!

Attendo ansioso le recensioni e le "stellette" di apprezzamento!!!

Devi dire a tuo cognato che se è interessato alla Pnl, Alessandro Mora (unico Italiano trainer fisso dei corsi di R. Bandler) terrà una serata a Treviso:
- Data: Martedì 24 gennaio;
- Argomento: Gestione delle emozioni con la Pnl;
Costo: Gratuito!
http://www.facebook.com/events/255003674567393/

5 stelle di App Store di apprezzamento! ;-)

Enrico VIVIAN ha detto...

Confermo che Louann BRIZENDINE scrive bene nella versione tradotta.

Grazie GIUSE della segnalazione per la presenza di Alessandro MORA in Veneto.

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